La Camera approva il disegno di legge per la cessione forzata o il divieto di TikTok. Il Senato accelera il voto per la prossima settimana.
Ieri, sabato 20 aprile, la Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti ha approvato una proposta di legge che pone TikTok di fronte a una scelta drastica: la vendita forzata o il divieto nell’intero Paese. La proposta, che era precedentemente bloccata al Senato, ha ora acquisito nuova urgenza essendo stata inserita in un importante pacchetto di aiuti internazionali. La strategia potrebbe accelerare il processo legislativo e aumentare le probabilità di una decisione definitiva.
La versione rivista del disegno di legge concede a ByteDance, la società madre cinese di TikTok, fino a un anno per vendere l’applicazione. In caso contrario, TikTok verrà eliminata dagli app store statunitensi. La proposta ha superato la Camera con un voto di 360 a favore e 58 contrari e ora si sposterà rapidamente al Senato. Il leader della maggioranza del Senato, Chuck Schumer, ha indicato che un accordo per la votazione è in lavorazione, con aspettative per un voto già la prossima settimana.
Il Presidente Joe Biden ha espresso il suo supporto alla legge, segnalando una possibile svolta imminente nella regolamentazione delle piattaforme digitali collegate alla Cina. Tale decisione rispecchia le preoccupazioni crescenti riguardo alla sicurezza nazionale, evidenziate dai legami di TikTok con il governo cinese e dal suo vasto database di utenti americani, stimati in circa 170 milioni.
La possibile legge è stata descritta da TikTok come un’ingiustizia nei confronti della libertà di espressione degli utenti americani. In una recente dichiarazione su X (ex Twitter), il profilo TikTok Policy ha criticato la legge, sostenendo che essa potrebbe “calpestare i diritti di libertà di parola“, “devastare 7 milioni di imprese“ e eliminare una piattaforma che contribuisce all’economia americana, stimata in 24 miliardi di dollari annui.
Nonostante le preoccupazioni espresse, i critici del disegno di legge sostengono che vietare TikTok non proteggerà necessariamente i dati degli americani in modo efficace, sollevando dubbi sulla reale efficacia della legge nel tutelare la sicurezza nazionale. La decisione del Senato e l’eventuale firma del presidente saranno momenti chiave per determinare il destino di TikTok negli Stati Uniti, influenzando non solo l’ambito della sicurezza digitale ma anche il dibattito più ampio sulla regolamentazione delle grandi piattaforme tecnologiche a livello globale.