Mirando a superare la confusione degli hashtag, Threads lancia la funzione ‘Tag’, offrendo un’esperienza utente più pulita e mirata per classificare e scoprire contenuti, con una significativa differenza rispetto ai tradizionali hashtag.

Threads, piattaforma emergente e concorrente di X (ex Twitter), sta introducendo una nuova funzione chiamata “Tag”, destinata a rivoluzionare il modo in cui gli utenti classificano e scoprono i contenuti. Questa novità rappresenta un cambiamento significativo rispetto all’utilizzo degli hashtag tradizionali, offrendo un approccio più mirato e semplificato al raggruppamento degli argomenti, con diverse differenze chiave.

Una delle principali novità introdotte dai Tag di Threads è la limitazione a un solo tag per post. Questo approccio mira a eliminare l’ingombro degli elenchi di hashtag spammosi che spesso affollano altre piattaforme. Meta, la società madre di Threads, crede che questa strategia renda più facile per gli utenti trovare e interagire con i contenuti di loro interesse, promuovendo discussioni più significative e mirate.

Inoltre, i tag sono integrati direttamente nel testo del post, apparendo come collegamenti ipertestuali di colore blu, piuttosto che come hashtag separati e preceduti dal simbolo #. Questo crea un’esperienza utente più pulita e visivamente accattivante, mantenendo al contempo la funzionalità dei tag.

Aggiungere un tag è semplice e intuitivo. Gli utenti possono inserire il simbolo # seguito dal testo del tag direttamente all’interno del loro post oppure selezionarlo dall’interfaccia utente dedicata alla creazione di un nuovo post. Tuttavia, sembra che i tag non siano ancora supportati nella versione web dell’app, anche se si digita manualmente il simbolo #.

Adam Mosseri, capo di Instagram e Threads, ha spiegato che i tag supportano anche frasi e caratteri speciali. Il loro scopo primario è quello di “categorizzare i vostri post e rendere più facile per gli altri trovare e partecipare alla conversazione”. Mosseri ha anche evidenziato che la decisione di non visualizzare il simbolo dell’hashtag (#) nel post pubblicato e di limitare i tag a uno per post è stata presa deliberatamente per scoraggiare l’engagement hacking.

Con la sua enfasi sulla semplicità e la chiarezza, la funzione Tag di Threads si propone come un nuovo approccio all’organizzazione di argomenti e conversazioni in modo più intelligente e incentrato sull’utente. L’obiettivo di mantenere gli spammer lontani dai risultati di ricerca della piattaforma è un punto focale per Threads, e si spera che questa implementazione contribuisca a raggiungere tale obiettivo.

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Team CEOTECH
La tecnologia dovrebbe arricchire la vita delle persone oltre a tutelare il pianeta.