Mentre Adam Kiciński si prepara a passare a un nuovo ruolo, CD Projekt Red annuncia l’espansione del team per “Polaris” e offre uno sguardo sul futuro di Cyberpunk 2077 e The Witcher 4.
CD Projekt Red si prepara ad entrare in una fase cruciale nel 2024 con l’accelerazione dello sviluppo del prossimo capitolo della serie The Witcher, attualmente noto come “Polaris”. In una recente intervista con la testata polacca Parkiet, Adam Kiciński, attuale CEO e futuro ex dirigente dell’azienda, ha rivelato dettagli interessanti sulle future direzioni dello studio.
Al momento, oltre 330 persone sono già al lavoro su Polaris, con piani per espandere il team a circa 400 membri entro la metà del 2024. Questo aumento di personale evidenzia l’impegno dell’azienda nel portare avanti il progetto con risorse e dedizione rinnovate.
In parallelo, CD Projekt Red ha iniziato i preparativi per Orion, il sequel di Cyberpunk 2077. Dopo aver concluso la fase concettuale, lo studio è ora impegnato nella formazione del team di sviluppo, che vedrà il nuovo studio di Boston come suo nucleo. Questo segnala un’espansione geografica significativa per l’azienda polacca, che si estende oltre i confini europei.
Un altro progetto in corso è Sirius, sviluppato in collaborazione con The Molasses Flood. Inoltre, lo studio sta lavorando sul remake del primo capitolo della serie The Witcher, un’iniziativa che riaccede alle radici della serie di successo.
Riguardo a The Witcher 4, Kiciński ha chiarito che, contrariamente a quanto si vocifera, i lavori non sono in una fase avanzata e non è previsto un annuncio imminente della data di uscita. In seguito ai ritardi subiti con Cyberpunk 2077, CD Projekt Red ha deciso di annunciare le date di uscita più vicino al lancio effettivo dei giochi, pur mantenendo una comunicazione aperta per consentire una campagna di marketing adeguata.
CD Projekt Red, inoltre, ha espresso una posizione chiara riguardo alle acquisizioni. Kiciński ha affermato che lo studio non è interessato ad acquisire altre aziende solo per consolidare i risultati finanziari. Parimenti, non ha interesse a essere acquisito da una realtà più grande, valorizzando l’indipendenza e il percorso intrapreso finora, che lo ha portato a una posizione di forza nel settore.