Il sequel della serie The Last of Us non vedrà la luce prima del 2025, mentre i fan si aggrappano a nuove anticipazioni e l’industria televisiva naviga tra scioperi e rinvii.
L’universo distopico di “The Last of Us“ dovrà attendere ancora un po’ prima di espandersi. HBO ha fatto sapere che gli appassionati della serie, ispirata all’omonimo videogioco di successo, dovranno armarsi di pazienza: la seconda stagione entrerà in produzione solo all’inizio del 2024. Questo significa che, almeno fino al 2025, non ci sarà traccia di Joel ed Ellie nel nuovo palinsesto di HBO.
La notizia non ha colto di sorpresa gli addetti ai lavori, poiché già si mormorava che la seconda stagione fosse esclusa dalla programmazione dell’anno prossimo. Il capo dello studio HBO, Casey Bloys, citato da Variety, ha confermato che gli scioperi della Writers Guild of America (WGA) e della Screen Actors Guild‐American Federation of Television and Radio Artists (SAG-AFTRA) hanno imposto una battuta d’arresto alla produzione, situazione che ha colpito molteplici produzioni in tutta l’industria.
“The Last of Us” trasporta gli spettatori in una America post-apocalittica, devastata da una pandemia fungina. La trama segue le vicende di Joel, interpretato dal carismatico Pedro Pascal, nel suo compito di scortare la giovane Ellie, a cui presta il volto Bella Ramsey, attraverso le rovine del paese nella speranza di sviluppare una cura.
La prima stagione della serie si è rivelata un trionfo in termini di audience per HBO sin dalla sua première nel gennaio 2023. Il successo ha immediatamente scatenato speculazioni e anticipazioni riguardo a una seconda stagione, la cui esistenza è stata prontamente confermata.
Sebbene la produzione non sia ancora partita, le basi per il nuovo capitolo sono state già posate. Neil Druckmann, co-creatore della serie, ha rivelato ad Entertainment Weekly che “abbiamo tracciato la seconda stagione e siamo pronti a girare non appena lo sciopero sarà finito”. Anche lo showrunner Craig Mazin, in un’intervista alla stessa testata, ha espresso il suo desiderio di avanzare, avendo già presentato la sceneggiatura del primo episodio poco prima dello scoppio dello sciopero.
Nel frattempo, la HBO non rimane a mani vuote: la seconda stagione di “House of the Dragon” vedrà il suo inizio di produzione nell’estate del 2024 e si prospetta l’avvio di un altro spin-off di “Game of Thrones” durante lo stesso anno. Una nota interessante emersa da Variety è la presentazione di un trailer della nuova stagione ai giornalisti durante un evento recente, suggerendo che il pubblico potrebbe avere un assaggio di ciò che verrà nelle prossime settimane.