Elon Musk ha reso pubblica la documentazione tecnica della Tesla Roadster originale, la prima auto elettrica messa in commercio dal brand.
Oggi Tesla è un punto di riferimento nel mercato delle auto elettriche. Il primo modello commercializzato, la Tesla Roadster, uscì nel 2008, vendendo in totale 2.450 unità. Molto è cambiato da allora e le innovazioni apportate agli attuali modelli di auto elettriche sono veramente numerose. Oggi la Roadster è un vero e proprio oggetto da collezione e solo pochi appassionati possono vantare di possedere la coupé sportiva. Le cose però potrebbero cambiare in seguito al recente annuncio pubblicato da Elon Musk sul suo account X (ex Twitter): la Roadster è ora open source.
Il termine open source viene generalmente impiegato in altri settori. Quando si pensa all’open source, si tende infatti a pensare a software e applicazioni, non certo alle automobili. Il succo però è lo stesso: Tesla ha reso disponibile sul suo sito ufficiale tutta la documentazione del suo primo veicolo elettrico; vale a dire che documenti di produzione, schemi e manuali d’uso sono ora disponibili pubblicamente e gratuitamente. Il perchè di questa decisione non è al momento chiaro.
I proprietari di Roadster, grazie a questi documenti possono aiutare a riparare l’auto se necessario, comprendendo meglio il funzionamento dei vari sistemi del veicolo. I più intraprendenti possono forse provare a realizzarne una ex novo. Certo è che Tesla non rischia molto dal punto di vista dei suoi concorrenti condividendo questi documenti, poiché la Roadster è ormai obsoleta rispetto al modo in cui sono progettate le attuali auto elettriche. Forse è un modo per annunciare l’arrivo di un successore della Roadster?
Se così fosse, sicuramente ne sapremo di più a breve. Chissà che potremmo ottenere qualche indizio all’evento programmato per il prossimo 30 novembre in occasione della consegna dei primi Cybertruck.