Tesla intende integrare due nuovi robot per controllare la qualità e la finitura degli interni delle sue auto elettriche prodotte nello stabilimento di Fremont.
Tesla è nota per i suoi veicoli elettrici veloci ed innovativi, ma la qualità delle rifiniture non è mai stato uno dei suoi punti forti. Più di una volta sono state evidenziate carenze e diversi problemi tecnici sui veicoli elettrici del brand. Inoltre l’azienda non se la cava molto meglio nella manutenzione e nella gestione del post-vendita, con alcuni clienti che hanno lamentato riparazioni sbagliate e affrettate, ritardi e un numero insufficiente di centri autorizzati.
L’azienda americana però si sta impegnando già da un pò di tempo per migliorare questi aspetti e sopperire alle carenze ed ora sembra decisa a fare un ulteriore passo. Il produttore ha infatti richiesto il permesso di installare due nuovi robot nello stabilimento di Fremont, il suo principale sito produttivo in California, per migliorare la qualità degli interni.
Nel permesso, intitolato “Sistema di ispezione automatica“, la casa automobilistica richiede “l’installazione di ancoraggi elettrici e strutturali per sostenere due nuovi robot necessari per l’ispezione automatica del cruscotto. Ancoraggio per PDP/MCP e pannello server.”
Tesla sta dunque cercando di integrare un sistema di ispezione automatizzato per garantire la qualità e la finitura degli interni dei veicoli prodotti a Fremont. Va notato che la presentazione di questa domanda di autorizzazione segue alla pubblicazione di un’offerta di lavoro per un ingegnere responsabile del controllo della qualità pubblicata nell’apposita pagina sul sito web dell’azienda.
Secondo la descrizione del lavoro offerto, l’ingegnere sarebbe responsabile, fra le altre cose, dell’installazione e del funzionamento del sistema di ispezione automatizzato con telecamera sulle linee di produzione dello stabilimento di Fremont al fine di migliorarne la capacità di rilevamento dei difetti.