Google non passerà presto a TSMC per la sua gamma personalizzata di SoC Tensor: un nuovo rapporto afferma che Samsung produrrà in massa il Tensor 3 sulla sua architettura a 3 nm. Il gigante sudcoreano ha recentemente iniziato a spedire ai clienti il primo lotto di GAA a 3 nm, quindi non sorprende che l’azienda inizi a sfruttare la sua ultima tecnologia per produrre in massa i chipset per smartphone.
In precedenza si era detto che il Tensor 2 di Google sarebbe stato fabbricato con il processo a 4 nm di Samsung e per quanto riguarda i partner della fonderia, il colosso pubblicitario non cambierà fornitore. Business Korea riporta che il Tensor 3 passerà probabilmente al processo a 3 nm di Samsung nel 2023.
“Google sta sviluppando il Tensor di terza generazione con la System LSI Division di Samsung Electronics. L’AP mobile sarà utilizzato per lo smartphone Pixel 8, la cui uscita è prevista per la seconda metà del prossimo anno”.
Sebbene Samsung sia attualmente concentrata sui 3nm GAA, ha in programma di iniziare a produrre prodotti per vari clienti con il processo 3nm GAA di seconda generazione. Per chi non lo sapesse, il nodo aggiornato apporta notevoli miglioramenti rispetto al processo a 5 nm di Samsung, come la riduzione del consumo energetico fino al 50%, l’aumento delle prestazioni del 30% e la riduzione dell’area del 35%.
Sfortunatamente, il Tensor 3 sarà probabilmente prodotto in serie con il processo GAA a 3 nm di prima generazione, poiché si prevede che Samsung non inizierà a utilizzare la variante di seconda generazione prima del 2024. In ogni caso, dovremmo aspettarci miglioramenti dai Pixel 8 e Pixel 8 Pro per quanto riguarda l’efficienza energetica perché, secondo Samsung, i suoi chip GAA a 3 nm ridurranno il consumo energetico fino al 45%, miglioreranno le prestazioni del 23% e ridurranno l’area del 16% rispetto alla tecnologia a 5 nm del produttore.
Tuttavia, alcuni esperti ritengono che Google si atterrà al nodo a 4 nm di Samsung invece di passare ai 3 nm, poiché quest’ultimo è un processo costoso per la produzione di massa di chipset per smartphone. Dal momento che Google deve ancora competere con le spedizioni annuali di telefoni di Apple e Samsung, dare ordini limitati per un processo all’avanguardia potrebbe essere controproducente dal punto di vista dei costi. Consigliamo di trattare questa parte della notizia come una semplice voce di mercato cisto che al momento non trova conferma.
Per il momento non sono disponibili dettagli sulle specifiche del Tensor 3, quindi è probabile che inizieremo a trovare indiscrezioni e fughe di notizie a partire dal primo trimestre del 2023, quindi rimanete sintonizzati.