Chi possiede un dispositivo Samsung Galaxy può ora godere delle funzionalità d’intelligenza artificiale offerte da Bing AI grazie all’integrazione con SwiftKey.
Il team SwiftKey ha iniziato a distribuire l’aggiornamento di Bing AI agli utenti Samsung, secondo quanto riportato da Sammobile. I possessori di Samsung Galaxy possono ora sperimentare alcune delle potenzialità dell’intelligenza artificiale, che viene di fatto integrata.
Chi possiede un dispositivo Samsung Galaxy e vuole provare la nuova funzionalità Bing AI, deve verificare che SwiftKey sia stata aggiornata alla versione 9.10.11.10. Questa versione è in fase di roll-out e viene distribuita gradualmente, pertanto non sarà disponibile per tutti immediatamente ma basterà pazientare. Del resto @SwiftKey ha dichiarato che dovrebbe essere disponibile per tutti “nei prossimi giorni”.
Questo aggiornamento è stato reso disponibile per Android ed iOS già a metà aprile ma la tastiera SwiftKey integrata nella One UI di Samsung sta ricevendo un proprio aggiornamento.
Cosa è possibile fare grazie all’interazione di Bing AI con SwiftKey? L’applicazione consente di fare essenzialmente tre cose, come visibile anche dall’immagine in basso. Ricerca: tanto per cominciare utilizzando Bing AI Search si possono effettuare ricerche sul Web senza cambiare App. Mediante la funzione Chat invece gli utenti possono accedere a Bing per ricerche più approfondite, ottenere suggerimenti o idee di conversazione. Infine, grazie alla funzione Tono, gli utenti possono comunicare in modo più efficace adattando il tono e formulando il testo in base all’occasione, ad esempio in modo più o meno formale.
Probabilmente questo è solo l’inizio. Ricordiamo che secondo quanto è emerso qualche tempo fa Samsung sta valutando di sostituire il motore di ricerca Google con Bing come opzione predefinita. Questo rappresenterebbe una grossa perdita per Google. D’altra parte Samsung, con questo aggiornamento di SwiftKey che porta di fatto Bing Ai sui suoi dispositivi Galaxy, pare avviare un connubio destinato ad ampliarsi verso altri orizzonti. Per ora non vi è nulla di certo e sono sicuramente tanti gli aspetti che l’azienda valuterà.