Super Mario Bros. Wonder: il nuovo capitolo della saga diventa il bersaglio di download illegali prima del lancio, evidenziando le sfide di sicurezza che Nintendo deve affrontare.
Il mondo dei videogiochi è in subbuglio: Super Mario Bros. Wonder, il gioco di piattaforme più atteso per la console Nintendo Switch e per l’intero panorama videoludico, è trapelato online prima del suo lancio ufficiale. Questo nuovo episodio, che molti prevedono potrebbe essere l’ultimo per questa versione della console di casa Nintendo, sembrava promettere nuovi orizzonti per la saga, fondendo la tradizione del genere con uno sguardo rivolto al futuro.
Tuttavia, a soli quattro giorni dalla sua presentazione, il codice sorgente del gioco è apparso su piattaforme di download illegali, suscitando sgomento tra i fan e sicuramente irritazione tra i vertici di Nintendo.
Questa, purtroppo, non è una novità per il gigante giapponese. Il recente passato ha già visto trapelare titoli come Zelda Tears of The Kingdom, Pokemon Scarletto e Violetto e Bayonetta 3. L’ultimo, in particolare, ha subito questo destino nel corso del 2022. Per di più, numerosi streamer, in particolare su Twitch, stanno già mostrando in diretta sessioni di gioco di “Super Mario Bros. Wonder”, vantandosi di aver ottenuto copie fisiche del gioco ancor prima del suo rilascio ufficiale.
Gli approfondimenti provenienti da GhoulmealDome, noto account Twitter, aggiungono ulteriori dettagli alla vicenda. Rivela che il gioco sfrutta il motore ModuleSystem, lo stesso utilizzato da altri titoli di punta come Tears of the Kingdom e Splatoon 3. A causa di ciò, molti fan attenti dovranno ora navigare con cautela nel vasto mare del web per evitare indesiderati spoiler.
C’è da chiedersi: chi sono gli utenti che accorrono a scaricare queste copie pirata? Ebbene, molti di questi giocatori impazienti, o forse semplicemente privi di scrupoli, non esitano a sperimentare le nuove avventure di Mario. Ma, e c’è un grande “ma”, non lo fanno sulla Switch. Super Mario Bros. Wonder, infatti, è trapelato come file ROM. Ciò significa che, per giocarlo, gli utenti devono ricorrere a emulatori specifici per Nintendo Switch, come Yuzu o Ryujinx, che permettono di avviare il gioco su PC con sistemi come Windows, Linux e macOS, garantendo prestazioni in 4K a 60 FPS.
