All’indomani del lancio del tanto atteso Starfield: numeri, aspettative e il responso della critica per uno dei titoli più attesi dell’anno.
Il 2023 ha visto finalmente il lancio di uno dei titoli più chiacchierati e anticipati del mondo dei videogiochi: Starfield, la gemma di fantascienza prodotta dai rinomati Bethesda Game Studios. Dopo mesi di teaser, anticipazioni e una strategia di marketing sapientemente costruita, il gioco fa il suo ingresso trionfale, promettendo di essere un must-have per ogni appassionato di console.
Il lancio di un gioco così atteso è sempre un momento chiave, non solo per i produttori ma anche per l’intera industria videoludica. E Starfield non è stato da meno, offrendo a chi aveva acquistato le edizioni più prestigiose – Premium e Constellation – un’anteprima esclusiva di cinque giorni, alimentando ulteriormente l’hype.
Ma ora che il gioco è nelle mani del grande pubblico, quali sono i primi numeri post lancio?
Phil Spencer, il capo della divisione Xbox di Microsoft, non ha certamente tenuto a freno l’entusiasmo, rivelando attraverso X (ex Twitter), che Starfield ha già superato il milione di giocatori, sparsi tra tutte le piattaforme disponibili. Una cifra impressionante, se consideriamo il breve lasso di tempo dal suo debutto.
Tuttavia, non si dispone di una ripartizione precisa che indichi da quale piattaforma provengono questi giocatori. E con l’arrivo del weekend, è lecito aspettarsi un ulteriore aumento dei giocatori. Molte persone, infatti, potrebbero approfittare del tempo libero per esplorare il vasto universo di Starfield. Questa aspettativa è rafforzata dal fatto che, al momento, il gioco è il titolo più venduto su Steam. Questo suggerisce che molti giocatori potrebbero aver deciso di acquistarlo solo dopo aver letto le prime recensioni, piuttosto che preordinarlo.
Parlando di recensioni, Phil Spencer ha condiviso una serie di feedback sul gioco, molti dei quali lusinghieri. Con un solido punteggio di 86 su Metacritic, Starfield ha evidentemente fatto breccia nel cuore di molti. Tuttavia, alcune voci autorevoli del settore, come GameSpot, IGN e PC Gamer, non sembrano pensarla allo stesso modo, offrendo recensioni meno entusiaste.