Spotify afferma di avere ancora in programma il lancio di un’esperienza musicale lossless, anche se non si sa ancora quando e in che forma.
Il piano Spotify Hi-Fi è stato annunciato nel febbraio 2021 e rinviato a tempo indeterminato nel gennaio 2022. Nonostante ciò, l’idea non è stata abbandonata dal servizio di streaming, in quanto Gustav Söderström, co-presidente di Spotify, ha confermato che si sta ancora investendo per lanciare il piano in un formato interessante per gli utenti. La dichiarazione è stata rilasciata da Söderström in un’intervista a The Verge, dove ha affermato che il piano sarà lanciato prima o poi: “Abbiamo annunciato (il piano Hi-Fi), ma poi il mercato è cambiato per molte ragioni. Lo faremo, ma in un modo che abbia senso per noi e per i nostri clienti. Il mercato è cambiato e noi dobbiamo adattarci”.
Considerando il contesto attuale, in cui Apple Music e Amazon Music offrono già l’audio ad alta definizione senza la necessità di un piano aggiuntivo, è chiaro che Spotify Hi-Fi dovrà offrire una grande differenza per incoraggiare i suoi utenti ad acquistare un piano più costoso per ascoltare la musica in alta qualità invece di migrare verso la concorrenza. Purtroppo Söderström non ha commentato il motivo per cui il piano non è stato lanciato finora, ma gli analisti sostengono che Spotify Hi-Fi è quasi pronto da un punto di vista tecnico, perché i brani in formato lossless sono già disponibili e le funzionalità pronte per essere testate dai dipendenti, ma l’ostacolo principale è il costo.
Questa possibilità ha ancora più senso se analizziamo la seguente frase del co-presidente: “Vogliamo che la novità sia progettata in modo che abbia senso per noi, anche dal punto di vista dei costi. Non sono autorizzato a commentare i nostri accordi con le case discografiche e, per ragioni comprensibili, non commento ciò che hanno fatto i concorrenti”. Detto questo, speriamo che Spotify stia già lavorando a un modo per rendere il piano fattibile, ma sarà difficile trovare un modo per lanciare una nuova opzione di abbonamento, dato che i concorrenti distribuiscono già questo miglioramento gratuitamente a tutti gli utenti dei loro servizi.