A meno di un anno dall’ultimo aumento, Spotify annuncia un nuovo rialzo dei prezzi per tutti i piani di abbonamento negli Stati Uniti. In Italia, al momento, non vi sono notizie di rincari, ma è bene rimanere aggiornati.
La scorsa estate Spotify ha aumentato i prezzi degli abbonamenti, prima negli Stati Uniti e poi anche in Italia, con il piano individuale Premium che è arrivato a 10,99 euro. A meno di un anno di distanza, il servizio di streaming musicale più famoso al mondo subirà un altro aumento di prezzo negli Stati Uniti per tutti i piani Premium. Dato il precedente, non è da escludere che questo aumento riguardi anche altri paesi, sebbene non vi siamo informazioni in merito al momento, a parte gli aumenti nel Regno Unito, Australia e Pakistan di cui era giunta notizia nel mese di aprile.
A partire da luglio 2024, Spotify Premium costerà 11,99 dollari, con un aumento di 1 dollaro rispetto al prezzo attuale. Il piano Duo subirà un aumento di 2 dollari e costerà 16,99 dollari mentre l’aumento più consistente riguarderà il piano Family con un aumento di 3 dollari, che vedrà dunque passare il costo dell’abbonamento da 16,99 a 19,99 dollari. Soltanto per il piano Student non sono previste modifiche.
Spotify addebiterà agli utenti in prova la tariffa attuale per il primo mese e passerà alla tariffa più alta a partire dal ciclo di fatturazione successivo. L’azienda giustifica questo aumento di prezzo dicendo che lo fa per “continuare a investire e innovare la nostra offerta di prodotti e funzionalità e per offrirvi la migliore esperienza”. Spotify ha annunciato ufficialmente l’aumento del prezzo per gli USA mediante un post sul blog, dove annuncia anche che verrà inviata un’e-mail agli utenti per informarli.
Molti servizi di streaming stanno aumentando i prezzi ma Spotify si distingue per aver aumentato i prezzi due volte a distanza di poco tempo. Questo nonostante il fatto non si sia ancora visto l’arrivo dell’atteso audio ad alta fedeltà annunciato già da tempo, sebbene diverse fughe di notizie lascino intendere che manchi poco.