Sony ha annunciato la sua soluzione di nuova generazione per il collegamento delle telecamere al cloud mediante una connessione mobile che consente un trasferimento veloce e stabile dei file. C3 Portal, o Camera-Connect-Cloud Portal, permette agli operatori di inviare file dalla loro postazione alla suite di editing in modo semplice e rapido mediante l’app C3 Portal dedicata, disponibile per dispositivi mobili Android e iOS. Inoltre, la soluzione contribuisce a garantire workflow efficienti grazie all’aggiunta di metadati ai file caricati sul cloud, che si integrano alla perfezione nel sistema di post-produzione. I file inviati nel cloud vengono condivisi dal luogo delle riprese con l’area di produzione; in questo modo, troupe, editor, produttori e persino clienti possono partecipare alla creazione dei contenuti da remoto e sul cloud in maniera rapida.
Il C3 Portal offre funzionalità e notevoli vantaggi ai creatori di svariati tipi di contenuti, in particolare nel settore della produzione di news:
- Connessione facile e veloce della telecamera al cloud tramite l’applicazione mobile dedicata: il cameraman può seguire una procedura intuitiva che richiede unicamente l’accesso all’applicazione e la scansione di un codice QR presente sulle telecamere.
- Trasferimento veloce e stabile mediante rete mobile: gli utenti possono collegare le telecamere al loro smartphone tramite USB e trasferire in modo sicuro i file al cloud mediante la rete 5G di nuova generazione, la diffusa rete LTE o la rete wireless. È anche possibile combinare più reti cellulari per ottenere una velocità di trasferimento maggiore.
- Trasferimento di file frammentati: graziea questa opzione, gli utenti possono inviare i file alla struttura di produzione durante le riprese, in modo da ridurre il tempo di editing nell’area di produzione.
- Workflow end-to-end dei metadati per una produzione efficiente: quando i cameraman, i reporter o i registi configurano i metadati di programmazione, ad esempio i nomi del personale o gli argomenti dei video, e li inviano a smartphone e telecamere attraverso il C3 Portal prima delle riprese, tali metadati vengono associati automaticamente ai file inviati nel cloud. Inoltre, i cameraman possono aggiungere commenti ed EssenceMark come metadati durante l’anteprima dei file proxy XAVC che vengono inviati allo smartphone. Questo workflow dei metadati è utile per accelerare l’editing dei video subito dopo le riprese.
- Funzionalità speech-to-text tramite riconoscimento vocale: agevola l’integrazione delle attività di post-produzione con il portale Media Analytics, ovvero il servizio di IA basato sul cloud di Sony.
“Il C3 Portal avrà un impatto positivo sul workflow, in quanto consentirà di abbandonare i processi lineari e legati ai supporti fisici in favore di file immediatamente accessibili da chiunque sia coinvolto nella produzione“, ha dichiarato Kajita Hiroshi, Head of Marketing, Media Solutions di Sony Professional Europe. “In questo modo viene ridotto notevolmente il tempo per la trasmissione e l’editing, e ciò consente di ottimizzare i costi complessivi e di semplificare la collaborazione in un momento in cui le attività di produzione e postproduzione da remoto sono in aumento“.
La versione 1.0 del C3 Portal verrà rilasciata intorno alla fine di novembre 2021 e verrà preceduta da una versione beta che sarà disponibile verso la fine di settembre 2021. Nel canale di vendita di Sony, gli utenti potranno scegliere le opzioni di licenza più adatte alle loro esigenze, tra cui numero di utenti, servizi dati e funzionalità IA. In futuro verranno supportate altre telecamere di Sony e verranno offerte funzionalità avanzate.
Per quanto riguarda la produzione, il C3 Portal si integrerà perfettamente con vari servizi basati sul cloud di Sony e con altri fornitori di terze parti, oltre a garantire l’integrazione diretta con le suite di editing non lineare.