Un investimento strategico per l’innovazione streaming: Sony acquista l’azienda britannica iSIZE per potenziare la distribuzione video.
In una mossa strategica per rafforzare la propria presenza nel settore video e streaming, Sony ha ufficializzato l’acquisizione di iSIZE, un’innovativa azienda britannica che si distingue nel campo del deep learning applicato alla distribuzione di video. Questa acquisizione è una chiara indicazione del desiderio di Sony di espandere e migliorare le proprie operazioni in questi ambiti cruciali, capitalizzando sulle tecnologie avanzate di iSIZE.
iSIZE si è fatta notare per lo sviluppo di soluzioni di intelligenza artificiale altamente efficaci nel risparmio di bitrate senza sacrificare la qualità visiva, un vantaggio significativo in un’era dove l’efficienza nella trasmissione dei dati è tanto importante quanto la chiarezza dell’immagine. Questa tecnologia non solo si traduce in un risparmio per le infrastrutture di rete ma può anche migliorare l’esperienza dello spettatore, che si aspetta streaming di alta qualità anche a larghezze di banda limitate.
La sinergia tra le risorse e l’esperienza di iSIZE e la divisione di ricerca e sviluppo di Sony potrebbe tradursi in progressi significativi nell’elaborazione video, sebbene Sony non abbia ancora delineato specificamente i piani futuri o i potenziali prodotti che potrebbero emergere da questa acquisizione.
Dal comunicato di Sony, emerge che iSIZE vanta un team di ingegneri e esperti tecnici di grande talento, che hanno creato una serie di soluzioni software per l’ottimizzazione video. Tra queste soluzioni, spicca una tecnologia di pre-elaborazione percettiva basata sull’intelligenza artificiale, che consente agli encoder video di terze parti di lavorare con bitrate molto più bassi senza compromettere la qualità dell’immagine. Questo non è solo un miglioramento tecnico, ma anche un potenziale cambiamento nel modo in cui i contenuti video sono elaborati e distribuiti.
Nonostante l’importanza dell’annuncio, i dettagli finanziari dell’operazione rimangono avvolti nel mistero. Sony ha chiarito che i termini della transazione, inclusi i costi di acquisizione, non saranno divulgati, citando “impegni contrattuali” come motivazione. Questa decisione non è insolita in acquisizioni che coinvolgono tecnologie emergenti e potenzialmente rivoluzionarie.