Snapdragon 8 Gen 4 di Qualcomm brilla nella grafica ma pareggia con il rivale Dimensity 9300. La CPU potrebbe deludere, non raggiungendo Apple A17 Pro.
Il Snapdragon 8 Gen 4, prossimo chip di punta di Qualcomm, è di nuovo al centro dell’attenzione grazie a nuove indiscrezioni che ne rivelano le potenziali prestazioni. Un recente post sul profilo sun.dtsi su X ha condiviso dettagli interessanti riguardo ai test di efficienza energetica, mettendo in luce miglioramenti sia nella CPU che nella GPU.
Iniziamo con le prestazioni grafiche: sembra che il nuovo chip di Qualcomm possa raggiungere livelli di prestazioni di picco simili al Dimensity 9300 di MediaTek, ma con un consumo energetico pari alla metà. Questo rappresenta un notevole miglioramento per Qualcomm, poiché l’efficienza energetica è sempre più importante nei dispositivi mobili di fascia alta.
Per quanto riguarda la CPU, i core Oryon del nuovo processore offrono un quadro diverso. In generale, il chip ha ottenuto circa 7.300 punti nei test a 8W, il che non rappresenta un significativo miglioramento rispetto al suo predecessore. Il risultato potrebbe sembrare deludente per chi si aspettava un salto di prestazioni notevole, soprattutto se confrontato con A17 Pro di Apple, che ha mostrato cifre leggermente superiori.
Se queste voci si dimostrano vere, lo Snapdragon 8 Gen 4 potrebbe non offrire il miglioramento delle prestazioni della CPU che molti si aspettavano. Tutto questo potrebbe portare alcuni utenti a essere più pazienti e aspettare un salto di prestazioni più consistente con un possibile Snapdragon 8 Gen 5.
Un altro dettaglio importante è il costo di produzione del nuovo chip di Qualcomm, che sembra destinato ad aumentare e potrebbe scoraggiare alcune aziende dal scegliere questa soluzione per i loro smartphone. Tuttavia, con il lancio previsto entro la fine dell’anno, non ci resta che attendere per vedere come si comporterà effettivamente la piattaforma.
Inoltre, le ultime notizie riportano miglioramenti anche nella GPU del Snapdragon 8 Gen 4. Questi miglioramenti, combinati con l’efficienza energetica superiore, potrebbero comunque rendere questo chip una scelta interessante per i produttori di smartphone di fascia alta.