Nuove indiscrezioni ipotizzano una frequenza di clock di 4,3 GHz per lo Snapdragon 8 Gen 4, pari al top di gamma Snapdragon X Elite. Tuttavia, sorgono dubbi sulla capacità di dissipazione del calore in smartphone compatti.
Le aspettative intorno al chipset Snapdragon 8 Gen 4 di Qualcomm hanno raggiunto nuovi picchi, con indiscrezioni che suggeriscono una frequenza di clock impressionante di 4,30 GHz. Tutto questo segnerebbe un notevole salto prestazionale rispetto allo Snapdragon 8 Gen 3, il cui Cortex-X4 raggiunge i 3,30 GHz. Le prestazioni potrebbero posizionare il nuovo chipset alla pari con lo Snapdragon X Elite in termini di velocità di clock. Eppure, alcuni esperti esprimono dubbi sulla fattibilità tecnica di tali frequenze in dispositivi come gli smartphone, dove lo spazio per la dissipazione del calore è limitato.
Si ipotizza che Qualcomm possa essere al lavoro su varianti multiple dello Snapdragon 8 Gen 4, in fase di test per ottimizzare le prestazioni. Informazioni condivise suggeriscono che il chipset potrebbe essere finalizzato ad aprile e consegnato agli OEM a giugno, con versioni overcloccate in sviluppo. Le stesse fonti hanno rivelato che il consumo energetico del chipset potrebbe raggiungere i 10W a piena potenza, suggerendo un possibile downclocking a 3,80GHz per mantenere la temperatura sotto controllo.
Nonostante queste impressionanti cifre, la gestione termica rimane un’incognita. La capacità di dissipazione dei dispositivi potrebbe non essere adeguata per sostenere tali frequenze per periodi prolungati, rendendo necessario un compromesso sulle prestazioni massime. Alcuni hanno citato il OnePlus 11 Concept, dotato di un avanzato sistema di raffreddamento a liquido, come possibile soluzione per queste sfide termiche, ma l’investimento necessario per implementare tale tecnologia su larga scala potrebbe non essere giustificato dal punto di vista economico.
Inoltre, un dirigente di Qualcomm ha insinuato che lo Snapdragon 8 Gen 4 potrebbe avere un prezzo più elevato rispetto al suo predecessore, in parte a causa dei core Oryon personalizzati. Con il costo dello Snapdragon 8 Gen 3 già stimato intorno ai 200 dollari, i produttori di smartphone potrebbero trovarsi in difficoltà nel mantenere margini di profitto accettabili con il nuovo chipset.
