Secondo recenti indiscrezioni da un forum coreano, lo Snapdragon 8 Gen 4 di Qualcomm potrebbe avere un consumo energetico superiore al predecessore, con un focus sui nuovi core Nuvia e Phoenix M.
Nuove indiscrezioni emerse mercoledì 24 gennaio offrono dettagli interessanti sullo Snapdragon 8 Gen 4, il prossimo chip top di gamma di Qualcomm. Secondo le informazioni trapelate, il consumo energetico di questo componente sembra essere più elevato rispetto al suo predecessore, lo Snapdragon 8 Gen 3.
Per fornire un contesto, lo Snapdragon 8 Gen 3 ha un consumo energetico di 12,7 Watt. In confronto, il nuovo SoC (System on Chip) di prossima generazione potrebbe essere lanciato con un consumo energetico di 14,2 Watt. Questo incremento nel consumo energetico è un dato di rilievo, considerando le sfide sempre maggiori nell’ottimizzazione dell’efficienza energetica nei dispositivi mobile.
Le indiscrezioni, emerse su un forum coreano chiamato DCInside, forniscono ulteriori dettagli sui core del chip. Uno dei core ad alte prestazioni dello Snapdragon 8 Gen 4 potrebbe raggiungere un consumo di picco di 5,47 Watt, contribuendo a un consumo combinato dei core di 9,32 Watt.
In particolare, sembra che i nuovi core Nuvia siano tra i principali responsabili di questo aumento di consumo, mentre i core Phoenix M consumerebbero circa 1,1 Watt quando sono sotto stress. Questi dati porterebbero il consumo totale del SoC a 14,2 Watt.
È importante sottolineare che queste informazioni sono ancora al livello di indiscrezioni e non sono state confermate ufficialmente. Di conseguenza, è possibile che i dati di consumo energetico effettivo possano differire da quelli attualmente riportati. Le cifre attuali sono basate su un campione ingegneristico, il che significa che potrebbero verificarsi cambiamenti nei risultati dei test nei prossimi mesi.
Nonostante le preoccupazioni che un aumento del consumo energetico possa portare a una maggiore generazione di calore nei dispositivi, gli utenti non dovrebbero allarmarsi eccessivamente. I produttori di smartphone spesso implementano soluzioni di raffreddamento avanzate per gestire efficacemente il calore.
