Qualcomm svela il SoC di prossima generazione Snapdragon 8 Gen 3: miglioramenti, IA e un futuro promettente nella corsa tecnologica.
La supremazia di Qualcomm nel panorama degli smartphone Android è innegabile. Mentre la Google con il suo Tensor G2 cercava invano di stare al passo, lo Snapdragon 8 Gen 2 di Qualcomm si è distinto per le sue notevoli prestazioni e una longevità della batteria sorprendente. Ora, in collaborazione con colossi come Samsung e con Google in lizza con il suo nuovo Tensor G3, Qualcomm presenta al mondo il suo nuovo gioiello: Snapdragon 8 Gen 3.
Nonostante la ribalta potrebbe essere stata rubata dallo Snapdragon X Elite, rivolto ai PC, è proprio lo Snapdragon 8 Gen 3 ad attirare l’attenzione come potenziale componente delle auto di domani. Progettato con un processo TSMC a 4 nm, vanta un’efficienza del sistema migliorata del 10%. Questo balzo qualitativo è legato all’innovativa CPU Kryo, ora completamente a 64 bit, segnando l’addio definitivo al supporto a 32 bit.
La nuova GPU Adreno promette un incremento prestazionale del 25%. E con l’avvento dei giochi per console sull’iPhone 15 Pro, Qualcomm è pronta a sfidare ogni avversario nel settore del gaming su mobile.
Il 2024 sarà l’anno dell’intelligenza artificiale per Qualcomm. Dopo aver rilasciato notevoli aggiornamenti nell’AI l’anno precedente, l’azienda mira ora a rendere l’IA generativa protagonista. Questa nuova evoluzione permette una reattività senza precedenti e una maggiore protezione dei dati.
L’IA non si limita alla reattività del dispositivo, ma si estende anche alle funzionalità fotografiche. Il nuovo ISP cognitivo di Qualcomm consente modifiche generative di foto e video semplicemente tramite comandi vocali.
Qualcomm non si ferma e punta a migliorare ulteriormente le sue tecnologie di connettività. L’azienda prevede di portare l’audio lossless 24/96 via Bluetooth sui dispositivi Snapdragon nel 2024, mentre il modem X75 5G ora include accelerazione hardware IA.
Una delle innovazioni più attese è Snapdragon Seamless, una soluzione mirata a creare un ecosistema multipiattaforma, eliminando le barriere tra i diversi dispositivi, indipendentemente dal costruttore o dal sistema operativo.
Il lancio imminente dello Snapdragon 8 Gen 3 in un dispositivo Android premium indica che un qualche produttore potrebbe sorprenderci con una novità prima della fine del 2023. Con giganti come Asus, OnePlus, Xiaomi e Oppo in lista come partner, le aspettative sono alte. Ma la vera attesa è per i top di gamma Samsung previsti per l’inizio del prossimo anno.