Snapdragon 8 Gen 3 di Qualcomm batte l’A16 Bionic di Apple nei test di Geekbench 6 ma c’è una preoccupazione comune riguardante la gestione delle temperature del dispositivo.
Il prossimo SoC di Qualcomm, lo Snapdragon 8 Gen 3, sembra avere il sopravvento sui suoi concorrenti, come l’A16 Bionic di Apple, secondo i risultati trapelati di Geekbench 6. Questo annuncio è un’altra vittoria per Qualcomm, che ha effettivamente battuto il chipset di Apple in entrambi i test single-core e multi-core.
I nuovi punteggi mostrano che lo Snapdragon 8 Gen 3 ha ottenuto punteggi di 2.563 e 7.256, mentre l’A16 Bionic ha totalizzato punteggi di 2.528 e 6.502 in single-core e multi-core. L’incremento dell’11% in multi-core dimostra che Qualcomm ha fatto la scelta giusta di aggiungere più core per le prestazioni, come un super core Cortex-X4 e cinque core ad alte prestazioni.
Nonostante questi risultati sublimi, c’è una preoccupazione comune per la gestione delle temperature del dispositivo, affrontata con un processo N4P di TSMC, un’iterazione migliorata dell’architettura N4, o 4nm. Questi miglioramenti, come l’efficienza dei core e la gestione della temperatura, concentrano l’attenzione di Qualcomm, poiché gli utilizzi a lungo termine del dispositivo potrebbero essere inficiati dalla temperatura elevata del chip.
Nel frattempo, lo Snapdragon 8 Gen 3 raggiunge un punteggio di 1,7 milioni in AnTuTu, ma con la maggior parte del punteggio coperta dalla GPU. Le unità commerciali verranno fornite nei prossimi giorni e forniranno un riscontro comparativo evidente che renderà conto delle prestazioni del dispositivo e mostrerà se gli ingegneri di Qualcomm hanno ragione sulla questione dei core e del raffreddamento.
Tuttavia, non ci sarà tempo per festeggiare a lungo, in quanto Apple ha annunciato il suo nuovo chipset, l’A17 Bionic, che sarà composto di chip a 3 nm e verrà installato nell’iPhone 15 Pro e nell’iPhone 15 Pro Max nel quarto trimestre. Sarà interessante vedere come Qualcomm risponderà a questa sfida, poiché Apple ha la sua reputazione dietro di sé e, come sappiamo, ha esperienza nel produrre risultati eccezionali per i dispositivi mobile.