La piattaforma Skyblog ha annunciato che a breve cesserà di esistere. Probabilmente i giovanissimi non conoscono Skyblog, ma si può dire che la piattaforma rappresenta un pezzo della storia del web, avendo dato vita ad uno dei primi social network con la condivisione di testi, foto, pensieri e i commenti. Ha di fatto anticipato i social network di oggi, come Facebook, il cui avvento ha contribuito al suo declino. Nel 2007, Skyblog era il 17° sito web più visitato al mondo.
Lanciata nel 2002, la piattaforma, gestita dalla stazione radio francese Skyrock, è decollata solo dopo qualche tempo. Chi all’epoca frequentava la scuola secondaria sa bene di cosa si tratta, soprattutto in Francia. Qualche giorno fa il team responsabile del sito ha però pubblicato la notizia della chiusura, che probabilmente sarà difficile da digerire per alcuni. Skyblog, dopo 21 anni, non esisterà più.
Perché questa fine improvvisa? Viene riportato “Per metterci in regola con la normativa sui dati personali, per mantenere la piattaforma e gli skyblog nella loro candida ed eruttante presentazione, dobbiamo congelarla e rimuoverla dall’accesso pubblico“. La normativa europea e la necessità di adeguarsi hanno sicuramente un loro peso su questa decisione, ma probabilmente anche il fatto che la piattaforma non gode al momento della stessa notorietà degli anni d’oro e che con molta probabilità non ha visto di recente un gran numero di nuovi iscritti.
Chi però desidera conservare un pezzo della storia del web può farlo, perché viene data la possibilità di scaricare e salvare il blog sul proprio computer. Viene indicata anche la procedura da seguire (link in Fonte).
Il team che ha dato vita a Skyblog non si definisce però nostalgico, sottolineando la grande avventura vissuta e ciò che deve ancora arrivare. Il team ha dato vita al servizio di messaggistica Skred che definisce come il “primo sistema di messaggistica sicuro al mondo di origine europea.”