Anche se oggi il cloud ci dà una grossa mano ad archiviare le cose, le buone vecchie copie locali sono ancora un ottimo strumento per conservare i file più importanti. Magari perché lo spazio nei nostri cloud scarseggia, magari perché la nostra connessione non è fantastica, o semplicemente perché averne una copia fisica ci rassicura. Ma ricordarci di copiare a mano tutto ogni volta è faticoso e spesso si commettono errori. Syncfolders è un piccolo programma freeware che svolge un solo compito ma lo fa molto bene: sincronizzare due cartelle per volta. Se lì per lì la funzionalità di Syncfolders non ci sembra eccezionale, è perché dobbiamo conoscere le sue numerose opzioni, la possibilità di pianificare i lavori, per esempio ripetendoli ogni giorno, e il fatto che possiamo impostare numerose sincronizzazioni. Questo significa che se vogliamo copiare i documenti su due diverse unità di memoria, non dobbiamo fare altro che impostare due “job” distinti, uno verso la prima destinazione e uno verso la seconda. Syncfolders dispone di numerose opzioni, anche molto avanzate, per esempio per confrontare due file in base alla data o al contenuto e risolvere automaticamente eventuali conflitti.
Syncfolders, guida passo passo
- Come prima cosa colleghiamoci al sito http://www.syncfolders.elementfx.com/ e scarichiamo il file .zip contenente il piccolo programma di installazione. Una volta installato possiamo eseguirlo direttamente.
- Come tutti i programmi “vecchia scuola”, Syncfolders è piuttosto spartano. Per avviare la creazione di una Regola dobbiamo solo fare clic sul piccolo tasto con un + accanto alla voce File di regole.
- La scheda di creazione è piuttosto complessa, ma possiamo procedere per gradi. Prima di tutto dobbiamo fornire una cartella di origine, una di destinazione e un nome per la regola che stiamo creando. Possiamo anche includere le sottocartelle.
- Anche se Syncfolders ci offre la possibilità di navigare le cartelle, il modo più rapido di inserire origine e destinazione è quello di copiare gli indirizzi da una finestra di Esplora file e incollarli nei campi corrispondenti.
- Le azioni che possiamo scegliere sono Copia, che è la più semplice e chiara. Backup in pratica allinea le cartelle, eliminando anche i file che nel frattempo abbiamo cancellato dalla cartella di origine. In questo caso Syncfolders creerà un registro per gestire gli spostamenti.
- Sincronizzazione bidirezionale è l’opzione più potente ma anche quella più laboriosa, perché i file creati, modificati o cancellati da entrambe le cartelle saranno oggetto di sincronizzazione. Per esempio cancellando un file dalla cartella B sparirà anche dalla cartella A.
- I Filtri permettono di limitare le operazioni solo ad alcuni tipi di file. I risultati migliori si ottengono indicando le estensioni, con la notazione tradizionale. Per esempio se vogliamo operare solo con i file di Word, indicheremo nella prima riga *.doc*.
- La scheda Confrontare è utilissima per risolvere i conflitti. Anche se possiamo lavorare confrontando il contenuto, quasi sempre usare la data è più che sufficiente. Alcune opzioni si attivano solo con alcuni tipi di azione (vedi punti 5 e 6).
- La scheda Versioni ci offre alcuni strumenti avanzati per evitare errori. Infatti possiamo spostare i file cancellati o sovrascritti in una o più cartelle, in modo da poterli recuperare se qualcosa va storto. Confermiamo le scelte con OK.
- Una volta terminato possiamo ripetere il processo creando nuove regole. Per lanciarle usiamo il pulsante Sincronizzare, mentre per pianificare l’esecuzione possiamo usare il piccolo tasto a forma di orologio nella finestra principale.