Negli ultimi anni, c’è stato un aumento considerevole di fumatori che hanno deciso di optare per la sigaretta elettronica. Molti di essi, la utilizzano come ausilio per smettere di fumare, ma tanti altri, invece, la utilizzano insieme a quella classica per ridurre il consumo di nicotina o come alternativa più piacevole, catturati dalla vasta gamma di fragranze che le varie sigarette elettroniche offrono.
L’aumento della richiesta di sigarette elettroniche, di conseguenza ha favorito l’aumento di shop adibiti alla vendita di sigarette elettroniche e prodotti affini. Mentre qualche anno fa erano ampiamente diffusi negozi fisici addetti alla vendita di questo tipo di prodotto, negli ultimi tempi si è ampiamente diffusa la vendita online con la nascita di shop online appositi, come lo shop online Terpy che fornisce una vasta gamma di liquidi da svapo e diversi modelli di sigarette elettroniche.
In origine le sigarette elettroniche sono nate come strumento ausiliario per smettere di fumare gradualmente. Infatti, pur trattandosi di vapore e non di vero e proprio fumo, sostituendo la sigaretta nella routine quotidiana, spesso rende meno traumatica la transizione per le persone che vogliono liberarsi di questa dipendenza.
In questo modo, si può ridurre gradualmente la dose di nicotina, e risulterà meno difficile mantenendo le proprie abitudini legate al fumo, che spesso sono quelle più difficili da abbandonare, come fumare in determinati momenti della giornata, o anche proprio il “gesto” di fumare, che diventa quasi una sorta di antistress per i fumatori.
In molti, però, sono ancora molto scettici a riguardo e si chiedono se effettivamente la sigaretta elettronica abbia dei reali benefici o no. Naturalmente, come ogni prodotto presenta dei vantaggi e degli svantaggi, andiamo a vedere quali sono.
Sigaretta elettronica: cos’è e come funziona
Prima di vedere i vantaggi e gli svantaggi di questo prodotto, cerchiamo di capire di cosa si tratta.
La sigaretta elettronica (chiamata anche e-cigarette) è un dispositivo che consente di sostituire i tradizionali strumenti utilizzati per fumare tabacco, “simulando” in un certo senso il loro utilizzo e, qualche volta, anche l’aspetto. I liquidi da svapo, generalmente, contengono una miscela di acqua, glicerolo, glicole propilenico e delle piccole quantità di nicotina che, di solito, vanno dai 6 ai 24 mg, ma alcuni, invece, ne sono totalmente privi rilasciando solo un vapore aromatizzato.
I dispositivi, invece, sono composti da un sistema elettronico di vaporizzazione, chiamato atomizzatore , e dalle cartucce contenenti il liquido da svapo. Contengono, inoltre, delle batterie ricaricabili. Ma tecnicamente, come funzionano le sigarette elettroniche? Il funzionamento di questi dispositivi è semplice: in pratica, l’atomizzatore riscalda il liquido che, di conseguenza, evapora e, quando viene inalato, dà una sensazione simile a quella provocata dalle sigarette tradizionali.
Nonostante alcuni liquidi contengano una percentuale di nicotina, la sigaretta elettronica è comunque considerata meno dannosa rispetto a quella tradizionale dato che manca quello che è considerato il processo più dannoso della sigaretta: la combustione.
Sigaretta elettronica: una scelta pratica
Un’altra motivazione che spinge sempre più persone a scegliere la sigaretta elettronica è legata alla praticità. A differenza della sigaretta tradizionale, infatti, quella elettronica evita tanti spiacevoli inconvenienti come l’odore sgradevole che spesso resta sui vestiti, che con la sigaretta elettronica è assolutamente nullo. I liquidi di svapo, infatti, presentano numerosi aromi che risultano in genere gradevoli all’olfatto risparmiando ai fumatori il fastidio ed anche l’imbarazzo del cattivo odore del fumo che si impregna su vestiti e capelli.
Proprio per questo motivo, la sigaretta elettronica si può utilizzare anche all’interno degli edifici ed anche per questo tende ad attirare un numero di consumatori sempre crescente.
Ora che abbiamo capito come funziona, sia da un punto di vista tecnico che pratico, andiamo a vedere con precisione quali sono i vantaggi e gli svantaggi della sigaretta elettronica per quanto riguarda l’aspetto più importante: la salute.
Sigaretta elettronica: vantaggi e svantaggi
Il principale vantaggio, quindi, è dato dall’assenza di combustione ed è proprio quello che spinge sempre più fumatori a prediligere questo strumento in alternativa alla sigaretta tradizionale, o come ponte per smettere di fumare gradualmente.
La mancanza di combustione, quindi, determina anche la mancanza di tutte le sostanze che derivano da questo processo, come catrame, monossido di carbonio, idrocarburi ed altre ancora, che recano dei danni enormi all’organismo, ed all’apparato respiratorio in particolare.
Tuttavia, il dibattito sui probabili benefici della sigaretta elettronica, è ancora aperto e non si può, comunque, considerare un prodotto privo di rischi per la salute. Gli studi sull’argomento sono ancora in corso, in particolare per quanto riguarda l’impatto che la sigaretta elettronica potrebbe avere sul lungo termine, che è ancora molto incerto trattandosi di un territorio pressoché inesplorato, considerando che si tratta di un prodotto presente sul mercato solo da pochi anni.
Dai dati raccolti fino ad ora, sembra che i danni da nicotina che le sigarette elettroniche apportano ai polmoni, sono minori rispetto a quelli del fumo del tabacco. Infatti, mentre nelle prime la nicotina è contenuta solo in piccole quantità, nelle altre la nicotina è la sostanza chimica principale che crea dipendenza e che può risultare tossica, in quantità elevate.
Quindi, se da un lato possiamo dire che, grazie alla mancanza di combustione c’è una minore incidenza dei danni causati dalle sostanze tossiche strettamente legate proprio a questo processo, dall’altro però non c’è alcuna certezza sugli effetti, soprattutto a lungo termine, che le sostanze chimiche contenute all’interno dei liquidi delle sigarette elettroniche possono avere sull’organismo.