Il primo semestre 2023 vede una diminuzione significativa nelle spedizioni di sensori di immagine per smartphone. Analisti e specialisti pesano sulla situazione, delineando cause e possibili conseguenze per il futuro del settore.
Il mercato dei sensori di immagine CMOS per smartphone ha visto una notevole contrazione nella prima metà di quest’anno. Secondo un rapporto pubblicato da Counterpoint, la diminuzione ha raggiunto il 14%, facendo calare le spedizioni a soli 2 miliardi di unità. Una cifra che ha allarmato gli addetti ai lavori e ha messo in luce un contesto di domanda debole.
Al centro di questa situazione, Allicia Gong, analista di ricerca, ha fornito una chiara analisi: “Il contesto macroeconomico sfavorevole, aggravato da problematiche quali la pressione inflazionistica, ha chiaramente influenzato le scelte dei consumatori, riducendo le aspettative di vendita degli smartphone. Una delle ripercussioni più tangibili è stata la riduzione nel numero medio di fotocamere per smartphone, sceso a 3,8 unità nella prima metà del 2023, contro le 3,9 unità del semestre precedente”. Gong sottolinea anche una tendenza emergente: mentre le configurazioni con doppia e tripla fotocamera sono in aumento, quelle con quattro o più fotocamere sono in declino. Gli OEM Android, in particolare quelli cinesi, hanno optato per ridurre il numero di fotocamere, mirando a contenere costi e dimensioni. Ciò nonostante, il focus rimane sulla fusione di fotocamera, unità di elaborazione e algoritmi per migliorare le prestazioni complessive e la qualità dell’immagine.
Nonostante il calo delle spedizioni, i produttori di smartphone continuano ad acquistare componenti, probabilmente anticipando una riduzione delle scorte e preparandosi per i lanci futuri. Tuttavia, le prospettive per la seconda metà dell’anno non sono particolarmente rosee. Si prevede infatti una ulteriore diminuzione delle spedizioni, con un calo stimato del 10% su base annua, che porterebbe il totale a circa 4 miliardi di unità.
Ethan Qi, Direttore Associato, ha poi fornito un’interessante prospettiva sul comportamento dei fornitori in questo panorama mutevole: “Nel corso del primo semestre 2023, Sony ha brillato come l’unico fornitore a mostrare una crescita su base annua nelle spedizioni di CSI, un risultato spinto dalla solida performance degli iPhone di Apple. Quest’ultimi hanno mostrato una resilienza notevole nel contesto di contrazione del mercato. D’altra parte, Samsung e OmniVision hanno risentito degli effetti negativi, manifestando cali nelle spedizioni, principalmente a causa delle vendite in calo e degli adeguamenti delle scorte nel segmento Android”.
Questi dati, uniti alle analisi degli esperti, ci offrono uno sguardo dettagliato su un mercato in evoluzione, dove l’adattamento e la resilienza sembrano essere le parole chiave.