TSMC, Samsung e altri inseguono apparecchiature vitali per la produzione dei semiconduttori poiché i tempi di consegna raggiungono i 18 mesi.
A causa del continuo problema della scarsità di chip, molte aziende basate sui semiconduttori come TSMC avevano in programma di espandere la loro capacità produttiva per soddisfare la crescente domanda. Sembra però che questo piano potrebbe essere rimandato a causa di ulteriori ritardi nel garantire le attrezzature adeguate per l’espansione.
Secondo un rapporto di NikkeiAsia, i produttori di chip che stanno progettando di espandere la loro capacità di produzione dovranno considerare un ulteriore tempo di attesa che potrebbe essere di circa un anno e mezzo, o forse anche di più. Questo ritardo arriva a causa dei lunghi tempi di consegna delle attrezzature indispensabili per l’espansione. In altre parole, anche i piani per alleviare la carenza di semiconduttori stanno soffrendo di limitazioni di fornitura.
A partire da ora, i principali produttori di materiali per chip come Applied Materials, KLA, Lam Research e ASML hanno avvertito i loro clienti che il tempo di attesa per alcune macchine essenziali potrebbe essere lungo fino a 18 mesi. Inoltre, più fonti hanno anche detto a NikkeiAsia che i vincoli di fornitura hanno causato carenze praticamente in tutto, dalle lenti, valvole e pompe ai microcontrollori, plastiche ingegneristiche e persino moduli elettronici.
Questo significa che le principali aziende di chipmaker come TSMC, Intel, Samsung e altre vedranno ritardi nei loro piani di espansione. Per chi non lo sapesse, aziende come TSMC avevano già pianificato di avere impianti già attivi per l’anno prossimo, ma ora, le fonti credono che i lunghi tempi di realizzazione potrebbero influenzare i loro piani originali. Così, i dirigenti di TSMC, Samsung e altri hanno iniziato a inviare alti dirigenti all’estero per sollecitare i produttori di apparecchiature ad aumentare i loro sforzi per consegne più veloci.
