Samsung punta sull’innovazione con l’integrazione dell’intelligenza artificiale nei sensori delle fotocamere dei suoi futuri smartphone Galaxy, promettendo capacità in grado di catturare l’invisibile.
Samsung si sta preparando a progredire nell’intelligenza artificiale (IA), con particolare attenzione alla serie di smartphone Galaxy S24. La novità riguarda però i futuri sensori delle fotocamere dell’azienda, che potrebbero ricevere un notevole incremento nelle capacità di intelligenza artificiale. Secondo quanto riportato da Business Korea, Samsung sta lavorando intensamente per incorporare maggiori capacità di intelligenza artificiale nei suoi sensori fotocamera. Ciò che rende questa notizia particolarmente interessante è la prospettiva che tali sensori potrebbero essere in grado di catturare l’invisibile entro il 2027.
L’articolo non specifica esattamente quali dettagli “invisibili” questi sensori potrebbero catturare, ma basandoci sui progressi tecnologici attuali, possiamo formulare alcune ipotesi. Già esistono sul mercato telefoni dotati di termocamere FLIR, capaci di catturare l’energia termica. Allo stesso modo, brand come HUAWEI hanno introdotto sensori che, in combinazione con una fotocamera convenzionale, riescono a catturare foto fluorescenti. L’obiettivo di Samsung di integrare capacità simili in un sensore fotocamera convenzionale, senza la necessità di sensori specializzati, rappresenterebbe un vero e proprio salto qualitativo nel settore.
Tuttavia, è importante notare che Samsung non ha ancora confermato se questa tecnologia avanzata sarà specificamente destinata ai sensori delle fotocamere degli smartphone. Di conseguenza, questi futuri sensori potrebbero trovare applicazione in una gamma di settori diversi, come l’automobilistico, il medico e l’industriale.
In aggiunta, Samsung ha fissato un obiettivo a lungo termine davvero ambizioso: lo sviluppo di “sensori umanoidi” in grado di replicare i sensi umani. Questo obiettivo sembra riferirsi all’ambito generale dei sensori umanoidi, piuttosto che essere limitato solo ai sensori per fotocamere. In questo contesto, va sottolineato che Samsung ha già espresso la sua ambizione di creare sensori per fotocamere con una risoluzione paragonabile a quella dell’occhio umano, ovvero tra i 500 e i 600 MP.