Un’indagine condotta da Samsung in cinque Paesi europei mette in luce come il gaming stia ridefinendo i confini dell’interazione sociale e dello sviluppo personale.
Il gaming, per molti, non è più solo un passatempo. Secondo il Gaming Relationship Report 2023 di Samsung, diventa un mezzo significativo di socializzazione e crescita personale. L’analisi condotta in cinque Paesi europei svela la profonda trasformazione del settore.
I numeri parlano chiaro:
- Il gaming online si afferma come punto d’incontro virtuale: il 49% dei gamer italiani interagisce con altri giocatori.
- La fascia più giovane si rivela la più social: il 73% degli intervistati tra i 18 e 24 anni gioca e interagisce online.
- L’Italia guida nella creazione di legami: il 30% dei gamer italiani fa nuove amicizie attraverso i videogiochi.
- La dimensione virtuale non basta: il 56% dei giovani tra 18 e 24 anni ha portato le amicizie nate in game nella realtà, al di fuori del contesto virtuale.
- L’Europa si conferma territorio di gamer: il 62% dei giocatori tra 18 e 44 anni gioca almeno una volta a settimana.
Emanuele De Longhi, Head of Marketing Communication & Media di Samsung Electronics Italia, commenta: “Il gaming in Europa sta crescendo in modo esponenziale. Noi di Samsung vogliamo essere al centro di questa rivoluzione, fornendo soluzioni innovative che mettono il gamer al centro”.
Variazioni a livello europeo
Non tutti i Paesi europei mostrano lo stesso livello di interazione online. Mentre in Francia solo un terzo dei giocatori si relaziona online, Germania, Regno Unito, Spagna e Italia presentano percentuali maggiori, con l’Italia al top con il 49%. Queste cifre confermano il gaming come veicolo di relazioni e interazioni, oltrepassando i confini nazionali.
Gaming: oltre il gioco
Il report evidenzia come il gaming vada oltre la semplice competizione virtuale. Un terzo dei gamer europei ha sviluppato nuove relazioni (amicizie o anche relazioni amorose) attraverso questa attività. In Italia, il 29% si sente connesso agli altri giocatori, e questo sale al 79% tra coloro che creano nuove relazioni settimanalmente.
Tuttavia, non si tratta solo di socializzazione. La ricerca di Samsung mostra anche un desiderio di formazione e miglioramento. Circa 3 milioni di italiani vorrebbero migliorare le proprie abilità di gioco, e un terzo dei giocatori vedrebbe di buon occhio una formazione specifica.
Europa: un continente di gamer
La Spagna guida la classifica europea con l’89% della popolazione attiva nel gaming, seguita dalla Francia al 78%. L’Italia non è da meno, con un impressionante 83% della popolazione che gioca regolarmente e un 71% che continua ad essere attivo.
L’indagine di Samsung sottolinea il ruolo sempre più centrale del gaming nella società contemporanea. Non si tratta solo di un hobby, ma di un vero e proprio fenomeno sociale, capace di connettere le persone oltre ogni confine.