Samsung porta l’autoriparazione a un nuovo livello, offrendo ai possessori di smartphone pieghevoli e dispositivi di intrattenimento la possibilità di ordinare parti e strumenti per le riparazioni autonome. Con questo aggiornamento, la gamma di prodotti supportati dal programma di autoriparazione raggiunge quasi 50 modelli, in collaborazione con Encompass Supply Chain Solutions.
Samsung, il gigante sudcoreano dell’elettronica, ha annunciato un’importante espansione del suo programma di autoriparazione, introducendo l’aggiunta di nuovi dispositivi. Questo sviluppo permette ai possessori di alcuni modelli di smartphone pieghevoli e dispositivi di intrattenimento di ordinare parti e strumenti per effettuare riparazioni direttamente da casa, evitando la necessità di visitare centri di assistenza autorizzati.
Con questa novità, Samsung rende disponibili opzioni di auto-riparazione per quasi 50 modelli del suo portafoglio prodotti, posizionandosi come uno dei programmi più completi nel settore dell’elettronica di consumo. Il programma è realizzato in collaborazione con Encompass Supply Chain Solutions, un fornitore che garantisce ricambi originali Samsung, permettendo ai consumatori di sostituire componenti danneggiati in modo sicuro e affidabile.
Tra le recenti aggiunte al programma Self-Repair di Samsung ci sono quattordici nuovi modelli di smartphone, tablet e PC Galaxy. Questi includono la serie Galaxy S23, i dispositivi pieghevoli Galaxy Z Fold 5 e Galaxy Z Flip 5, la famiglia di tablet Galaxy Tab S9 e la gamma di laptop Galaxy Book 2. L’iniziativa si estende anche ai prodotti per l’intrattenimento domestico, includendo 20 articoli di visual display come il proiettore Freestyle di seconda generazione.
Mark Williams, vicepresidente del servizio clienti di Samsung Electronics America, ha evidenziato l’importanza di fornire ai clienti opzioni di riparazione affidabili e convenienti per mantenere i loro dispositivi funzionanti. “Questa espansione è un altro modo in cui Samsung dimostra il suo costante impegno nel fornire ai nostri clienti una scelta”, ha dichiarato Williams.
Per gli smartphone, il programma consente agli utenti di risolvere problemi comuni quali altoparlanti danneggiati, schermi incrinati, batterie usurate, vassoi SIM difettosi, vetri posteriori rotti e porte di ricarica malfunzionanti. I kit di strumenti a basso costo possono essere acquistati sia come pacchetto di parti sia separatamente, offrendo ai consumatori la flessibilità necessaria per una varietà di riparazioni.
Sul suo sito web, Samsung sottolinea il suo impegno a consentire ai clienti di effettuare la manutenzione dei loro dispositivi a casa. Questo approccio prolunga la vita utile dei prodotti e contribuisce anche a ridurre i rifiuti elettronici, promuovendo un impatto ambientale più sostenibile.