Samsung potrebbe usare Bing come motore di ricerca predefinito sui suoi smartphone Galaxy, spingendo Google a implementare funzionalità basate sull’intelligenza artificiale in Google Search.
Samsung considera di passare da Google a Bing come motore di ricerca predefinito per i suoi futuri telefoni Galaxy a causa dell’intelligenza artificiale (IA). Secondo il New York Times, Google si è messa in fibrillazione e ha iniziato a pianificare funzionalità basate sull’IA che saranno integrate in Google Search a causa della possibilità che Apple e Samsung adottino altre piattaforme di motore di ricerca. Google è inoltre al lavoro su un nuovo progetto, Magi, che prevede l’introduzione dell’IA in tutti i suoi servizi, come la ricerca, le immagini e altro ancora.
Il prossimo evento principale di Google si terrà tra meno di un mese, ma l’azienda ha già annunciato l’intenzione di introdurre funzioni basate sull’IA in Google Search, come il nuovo strumento chiamato GIFI che genererà immagini in Google Image, e Tivoli Tutor, che potrebbe aiutare gli utenti a imparare una nuova lingua con l’aiuto dell’IA. L’azienda sta inoltre lavorando sull’estensione di Chrome chiamata Searchalong, che consentirà agli utenti di porre domande al chatbot durante la navigazione in Internet.
La possibilità che Samsung adotti Bing come motore di ricerca predefinito per i suoi futuri smartphone Galaxy potrebbe rappresentare una perdita di miliardi di dollari per Google, dato che i contratti ammontano a un totale di 23 miliardi di dollari. Ma allo stesso tempo, rappresenterebbe un’opportunità per Google di rendersi conto che i produttori OEM stanno cercando altri modi per integrare l’intelligenza artificiale nei loro dispositivi e gli utenti vogliono la stessa cosa.
Il futuro del motore di ricerca predefinito per i telefoni Galaxy di Samsung è ancora incerto. Tuttavia, la concorrenza tra le diverse piattaforme è sempre una forza trainante per l’innovazione. Google sta lavorando sodo per implementare l’IA nei suoi servizi, mentre Microsoft sta cercando di aumentare la sua quota di mercato con Bing. Solo il tempo dirà quale dei due prevarrà. Tuttavia, alla luce di questi sviluppi, sembra che l’IA sia il futuro della ricerca online e che queste novità porteranno notevoli benefici agli utenti.