Samsung lancia il primo modulo di memoria Graphics Double Data Rate 7 (GDDR7) dell’industria, promettendo prestazioni più rapide, maggiore efficienza energetica e un’esperienza utente elevata.
Samsung ha appena aperto la porta al futuro con l’annuncio della sua prossima generazione di chip di memoria DRAM. Il nuovo modulo di memoria Graphics Double Data Rate 7 (GDDR7) è il primo del settore, offrendo un notevole salto di prestazioni rispetto alla generazione precedente.
Rispetto al suo predecessore, la DRAM GDDR6 dello scorso anno che offriva una velocità di dati di 24 Gbps, la nuova DRAM GDDR7 da 16 gigabit di Samsung offre una velocità di trasferimento dati per minuto superiore a 32 Gbps. L’impiego della modulazione di ampiezza degli impulsi (PAM3) ha permesso di raggiungere questo traguardo, aumentando del 50% la quantità di dati trasmessi nello stesso ciclo rispetto alla modulazione NRZ (Non Return to Zero) delle generazioni precedenti.
Ma la nuova DRAM GDDR7 di Samsung non si limita a spingere i confini della velocità. Il modulo è anche in grado di stabilire un record di prestazioni con una velocità di 1,5 Tbps. Non solo, il modello GDDR7 è più efficiente dal punto di vista energetico del 20% rispetto al suo predecessore GDDR6, una caratteristica che rende questo nuovo prodotto più attraente per una vasta gamma di applicazioni.
Yongcheol Bae, Vicepresidente Esecutivo del Memory Product Team di Samsung, ha sottolineato l’importanza del nuovo modulo nella visione dell’azienda. Ha dichiarato: “La nostra DRAM GDDR7 contribuirà ad elevare l’esperienza dell’utente in settori che richiedono prestazioni grafiche eccezionali, come le workstation, i PC e le console di gioco. Inoltre, ci aspettiamo che la sua applicazione si espanda in settori futuri come l’IA, il calcolo ad alte prestazioni (HPC) e i veicoli automobilistici”.
Questo annuncio di Samsung consolida ulteriormente la sua posizione di leader. L’azienda è pronta a rispondere alle esigenze del settore con la sua nuova DRAM GDDR7 e a mantenere la sua leadership nell’industria della memoria. Con il lancio di questa nuova tecnologia, Samsung non solo spinge i limiti delle prestazioni ma dimostra anche il suo impegno per un futuro più efficiente dal punto di vista energetico.