Samsung ha finalmente parlato dopo che uno youtuber ha scoperto che la batteria di diversi vecchi smartphone del brand si gonfia semplicemente senza una ragione apparente. Secondo il portavoce dell’azienda Chris Langlois, Samsung è a conoscenza del problema e sta “esaminando ulteriori valutazioni tecniche”. Inoltre, ha affermato che i clienti che hanno telefoni cellulari con lo stesso problema dovrebbero contattare l’azienda per valutare i propri dispositivi.
Il gonfiore non è intrinsecamente pericoloso, è solo un meccanismo di sicurezza per contenere gas volatili. La batteria si espande leggermente ogni volta che la carichi. Il produttore del telefono ha costruito tolleranze specifiche tenendo presente questo.
Arthur Shi, tecnico senior di iFixit, ha dichiarato che è normale che le vecchie batterie inizino a gonfiarsi, poiché il liquido al loro interno si trasforma in gas. L’analista ha inoltre sottolineato che anche i vecchi iPhone presentano lo stesso problema e iFixit ne ha diversi in magazzino. La differenza principale è che la capacità della batteria influenza la dimensione del rigonfiamento, cioè le batterie più piccole tendono a non gonfiarsi tanto. Per Shi, il pericolo più grande è ricaricare una batteria molto vecchia:
"Quando lo carichi, rende l'elettrolito ancora più instabile. Quindi la batteria può espandersi ulteriormente, fino a rompersi. Il calore generato può causare incidenti".
La storia del Galaxy Note 7 insegna
Leggere del Samsung Galaxy Note 7 in questo momento sembra davvero strano, dato che questo dispositivo ha causato molto scompiglio nel 2016. Tuttavia, a distanza di diversi anni, di tanto in tanto si parla ancora dell’evento. In effetti, alcune cause relative all’evento sono ancora in corso. Ricordiamo che questo smartphone è stato rilasciato nel settembre 2016 e poco dopo la sua batteria ha iniziato a esplodere. Per arginare la situazione, Samsung ha dovuto richiamare lo smartphone con costi ingenti. Tuttavia, ci sono ancora dei procedimenti giudiziari in corso. Questo smartphone è esploso nelle mani di un bambino di 6 anni. A pochi giorni dall’uscita, si sono verificate diverse esplosioni di questo dispositivo.
Samsung ha avuto un bel po’ di problemi da gestire e la perdita dell’intero evento è stata enorme. È quindi comprensibile che l’azienda sia preoccupata di seguire la tendenza. Samsung è ferma a 25W di ricarica rapida e supera a malapena i 45W. Il mercato Android ha già raggiunto i 200W, ma Samsung non vuole seguire questa strada. Le sue batterie superano a malapena i 4000 mAh. L’azienda è riluttante a utilizzare batterie più grandi, anche se in alcuni casi lo fa. Ora possiamo capire perché l’azienda ha delle riserve.