LetsGoDigital ha collaborato con il designer Jermaine Smit (alias Concept Creator) per immaginare il concept design di una nuova generazione di smartphone “flip screen” Samsung Galaxy serie Z. Ma ciò che sorprende maggiormente è la forma “boomerang” che può essere capovolta dalla parte posteriore alla parte anteriore, più unica dell’LG Wing, uno smartphone con schermo rotante.
Dopo tre generazioni di sviluppo, Samsung ha sostanzialmente determinato due linee di prodotti per smartphone con schermo pieghevole, la serie Galaxy Z Fold in stile tablet e la serie Galaxy Z Flip in stile conchiglia. Tuttavia, molti produttori, tra cui Samsung, non hanno smesso di innovare.
Si dice che il gigante dell’elettronica sudcoreano abbia depositato una domanda di brevetto presso l’Organizzazione mondiale della proprietà intellettuale (OMPI) a metà del 2021 intitolata Dispositivo elettronico che include un display flessibile e abbia dettagliato il design in un documento di 66 pagine.
Sulla base delle informazioni annunciate ufficialmente il 20 gennaio 2022, LetsGoDigital e il grafico Jermaine Smit hanno prodotto una serie di rendering concettuali 3D ad altissima definizione. Si può notare che nella modalità compatta, la sua forma del corpo non è molto diversa da quella dei normali smartphone. Ma se si guarda da vicino, si scopre che ha metà dello schermo che si estende fino alla parte posteriore ed è integrato con il modulo posteriore a tre fotocamere + flash LED disposto verticalmente, che è molto diverso dal convenzionale telefono cellulare a doppio schermo flessibile.
Per ottenere questa caratteristica, Samsung ha costruito una cerniera progettata in modo intelligente sul lato della cornice sotto lo schermo pieghevole (per evitare che si rompa facilmente a causa dell’eccessivo allungamento) e lo strato esterno dello schermo dovrebbe essere UTG ultrasottile.
Per evitare l’allentamento accidentale del flip screen riposto nella parte posteriore, il dispositivo dispone anche di tre magneti per un corretto assorbimento e, quando si deforma, anche il software di sistema deve potersi adattare automaticamente al restringimento dell’interfaccia. Per quanto riguarda la metà inferiore dello smartphone, non ci sono molti particolari di cui discutere.