Samsung prosegue con l’implementazione del suo chip Exynos, nonostante le preferenze degli utenti per Qualcomm. Il Galaxy A55 in arrivo potrebbe essere dotato dell’Exynos 1480.
Samsung ha sempre mostrato una certa predilezione per l’uso dei suoi chipset Exynos nei dispositivi di fascia media. I modello Galaxy A54, lanciato nel corso dell’anno, ne è la prova vivente. Questi dispositivi sono diventati la punta di diamante del brand sudcoreano nel segmento medio del mercato.
Tuttavia, una parte della base di utenti mostra chiaramente una certa resistenza verso i chipset Exynos, esprimendo una predilezione per le soluzioni di Qualcomm. Nonostante questo feedback proveniente dalla sua comunità, Samsung sembra non voler cambiare rotta: nuove informazioni emergono sul Galaxy A55, rivelando che continuerà la tradizione di montare un chip Exynos.
Secondo le informazioni provenienti dal sito GalaxyClub, il Galaxy A55 dovrebbe fare il suo debutto sul mercato il prossimo anno e sarà alimentato dall’Exynos 1480. Questo sito di notizie ha scoperto dettagli che suggeriscono che il dispositivo sia attualmente in fase di test, utilizzando un processore identificato dal nome in codice S5E8845. Tracciando un parallelo con i chip precedenti, l’Exynos 1280 e l’Exynos 1380, che avevano i codici S5E8825 e S5E8835 rispettivamente, si può dedurre che l’S5E8845 rappresenti l’Exynos 1480, il quale avrebbe internamente il soprannome “Rose”.
Per quanto riguarda la sezione fotografica, il Galaxy A55 dovrebbe conservare un sensore principale da 50 megapixel, sullo stile del suo predecessore. Al momento, ulteriori dettagli sui sensori aggiuntivi e sulla fotocamera frontale rimangono avvolti nel mistero.
È ragionevole ipotizzare che il Galaxy A55 possa ereditare alcune delle specifiche tecniche del modello precedente, il Galaxy A54. Tra queste troviamo:
- Schermo Super AMOLED con supporto alla frequenza di aggiornamento di 120 Hz.
- Altoparlanti stereo.
- Certificazione IP67 che garantisce resistenza all’acqua e alla polvere.
- Protezione Gorilla Glass sia sul display che sul pannello posteriore.
Nei prossimi giorni e settimane, è probabile che il dispositivo farà la sua comparsa su vari siti di certificazione, e a quel punto dovremmo avere una visione più chiara delle sue specifiche tecniche e delle potenziali date di lancio.
