Fin dal suo inizio, la tecnologia dei sensori ISOCELL ha già contribuito a sviluppare componenti più avanzati e oggi si dice che Samsung stia già preparando sensori fino a 250 MP. Nella tecnologia di nuova generazione, come annunciato dal brand sudcoreano, ISOCELL ora aggiungerà pareti ottiche realizzate con un innovativo materiale a bassa rifrazione tra i filtri colore.
“Stiamo sviluppando un’altra nanostruttura innovativa ad alta rifrazione per utilizzare la luce dei pixel adiacenti a livelli estremi. Applicando questa tecnologia nanofotonica, stiamo ottenendo un’elevata sensibilità che va oltre i soliti limiti”, ha affermato Joonseok Kim, vicepresidente e capo del team di gestione del progetto.
Gli attuali sensori di immagine ISOCELL HM6 e GN5 sono dotati di Smart-ISO Pro e offrono funzionalità HDR a 12 bit per immagini nitide e dettagliate. Ma ci vogliono 14 bit invece di soli 12 per catturare video più avvincenti. Samsung ha recentemente rilasciato ISOCELL HP3 che offre HDR a 14 bit tramite iDCG potenziato. Inoltre, Samsung prevede di fornire presto sensori HDR a 16 bit.
Samsung Indirect ToF (iTOF) offre un buon SNR, alta risoluzione e frame rate elevato per creare mappe di profondità 2D e nuvole di punti 3D. Samsung prevede di lanciare una nuova generazione di sensori iToF con un processore di segnale di immagine integrato.
Tutta l’elaborazione delle informazioni sulla profondità viene eseguita presso l’ISP all’interno del sensore, anziché delegare alla piattaforma dello smartphone, quindi l’operazione complessiva utilizza un consumo energetico inferiore. La nuova soluzione offre una migliore qualità della profondità anche in scenari come ambienti scarsamente illuminati, oggetti stretti o motivi ripetitivi. Per le applicazioni future, il ToF integrato dell’ISP Samsung contribuirà a fornire un’immagine di profondità di alta qualità con poca sfocatura o ritardo anche in caso di frame rate elevato.
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