Samsung ha registrato nuovi marchi legati a dispositivi indossabili intelligenti, come anelli, bracciali o anche occhiali.
Samsung come tutte le grandi aziende tecnologiche deposita ogni anno molti brevetti e non manca di registrare anche nuovi marchi. Recentemente era emerso che aveva depositato dei nuovi marchi nel Regno Unito, “Samsung Circle”, “Samsung Index” e “Samsung Insight”, legati agli indossabili intelligenti, come anelli, braccialetti e occhiali ed ora l’azienda ha depositato altri marchi anche in Corea del Sud: Galaxy One, Galaxy Pulse e Galaxy Rhythm.
I nuovi marchi Galaxy One, Galaxy Pulse e Galaxy Rhythm sono stati scoperti su KIPRIS da GalaxyClub. Le nuove registrazioni di Galaxy One, Pulse e Rhythm sono classificate come “indossabili, come smart ring, braccialetti, collane e occhiali”.
Inoltre, la documentazione allegata a questi tre nuovi moniker approfondisce l’aspetto software e associa One, Pulse e Rhythm a “applicazioni software per anelli intelligenti per il tracciamento, la raccolta, il monitoraggio, il rilevamento, il riconoscimento, il malfunzionamento, la trasmissione, la gestione e la valutazione dei dati biometrici e fisiologici, dei segni vitali e delle cartelle cliniche personali, e per fornire consigli medici”.
Samsung dunque sembra non aver abbandonato l’idea di lavorare su dei nuovi dispositivi indossabili intelligenti sebbene fin ora nel mercato degli indossabili smart solo gli smartwatch abbiano effettivamente guadagnato una loro fetta mentre gli altri dispositivi hanno attirato poco i consumatori ed anche per le aziende sembra non essere semplice sfornare l’oggetto giusto per conquistare gli utenti.
In ogni caso già da tempo si parla del Galaxy Ring di Samsung, che dovrebbe essere piuttosto sofisticato. Inoltre l’azienda sta lavorando ad un nuovo visore per la realtà mista. Riguardo ai moniker registrati, Samsung potrebbe averli registrati sia perchè sta lavorando a qualcosa di nuovo sia semplicemente per impedire ad altri di usarli. Per ora non è possibile fare affermazioni e si resta nell’ambito delle speculazioni. Vedremo col tempo.