L’ultima versione beta di One UI 5 di Samsung incorpora una nuova schermata di blocco che assomiglia sempre di più a quella di iOS 16.
A giugno Apple ha annunciato ufficialmente iOS 16 con tutte le sue novità. Ce ne sono state molte e, tra queste, una delle più apprezzate dagli utenti di iPhone è la nuova schermata di blocco. Ora è molto più personalizzabile di prima, integra una moltitudine di widget che possono essere utilizzati per migliorare l’esperienza dell’utente e, in generale, liberare l’immaginazione di ciascuno.
Quello che nessuno si aspettava è che pochi giorni dopo che Apple ha rilasciato iOS 16 al pubblico fosse Samsung la prossima azienda a incorporare una funzione simile. Gli utenti della versione beta di One UI 5, la prossima versione dell’interfaccia dei telefoni dell’azienda basati su Android, hanno potuto godere di una nuova schermata di blocco con alcune somiglianze con quella del nuovo iOS 16.
Come abbiamo accennato, recentemente l’utente Twitter @TheAppleDesign ha condiviso un video che illustra quale sia la nuova schermata di blocco nell’ultima versione beta di Samsung One UI 5. In questo, si può chiaramente vedere come gli stili di orologio che appaiono siano molto simili a quelli presenti in iOS 16 e anche che è possibile aggiungere e rimuovere widget.
Per evidenziarlo ancora di più, nel video in questione è presente uno degli sfondi delle collezioni di Apple, anche se non è così necessario. Se si accede alle opzioni di personalizzazione, si può notare come gli stili della schermata di blocco siano molto simili. In particolare, l’orologio può essere personalizzato praticamente come in iOS 16, anche se Samsung ha cercato di nasconderlo aggiungendo altri formati.
Cambia anche un po’ la possibilità di selezionare la posizione e il layout dell’orologio, una funzione non disponibile in iOS 16 ma presente nelle versioni precedenti di One UI. Tuttavia, la cosa più curiosa è che funziona anche tramite widget. L’orologio stesso è uno di questi e i widget personalizzati possono essere aggiunti nella parte inferiore per soddisfare le esigenze di ogni utente.
È praticamente lo stesso di iOS 16, con la differenza che nell’ecosistema Apple anche gli sviluppatori di terze parti hanno la possibilità di creare i propri widget e metterli a disposizione degli utenti che vogliono aggiungerli alla propria schermata di blocco per migliorare l’esperienza. Tuttavia, il fatto che le applicazioni di Samsung abbiano la possibilità di aggiungere contenuti alla schermata di blocco suggerisce che forse in futuro verrà aggiunta anche questa opzione.
Come se non bastasse, è possibile aggiungere effetti e filtri allo sfondo, tra cui alcuni come il bianco e nero che sono esattamente identici a quelli di Apple. In linea di massima, l’unica opzione che mancherebbe da aggiungere è quella delle notifiche dinamiche, che Apple ha introdotto in iOS 16 e che consente agli utenti di ottenere informazioni rilevanti in tempo reale da app di terze parti. Un altro dettaglio diverso è che lo sfondo non sembra sovrapporsi all’orologio e ai widget.