Apple sta per potenziare Safari con l’intelligenza artificiale, introducendo funzioni come Web Eraser per rimuovere contenuti indesiderati e una ricerca intelligente con riassunti automatici. Maggiori dettagli in arrivo alla WWDC 24 il 10 giugno.
Una delle principali indiscrezioni sui prossimi aggiornamenti di Apple riguarda le funzionalità di intelligenza artificiale, tra cui un nuovo modulo integrato in Safari. La nuova versione del browser per iPhone, Mac e iPad dovrebbe utilizzare l’intelligenza artificiale per consentire un blocco più avanzato, anche della pubblicità online.
Una di queste funzioni è il Web Eraser, una sorta di “gomma” per eliminare determinati elementi da un sito web. Gli utenti potranno rimuovere facilmente immagini, testo, banner pubblicitari e persino intere sezioni di una pagina. Uno dei vantaggi è che Web Eraser sarebbe in grado di salvare le impostazioni dell’utente e si applicherebbe alle sessioni future della stessa pagina web. Di conseguenza, non sarebbe necessario attivare la funzione ogni volta che si apre una nuova scheda o finestra su un determinato sito web. È inoltre possibile ripristinare le modifiche in qualsiasi momento, se lo si desidera.
Come sottolineato da AppleInsider, esiste già uno strumento simile a Web Eraser per nascondere gli annunci pubblicitari. La funzione è disponibile in 1Blocker, che offre agli utenti la possibilità di cliccare su una pubblicità per nasconderla. Con un occhio di riguardo alla privacy, Safari ha già un blocco nativo per i tracker di contenuti, che blocca alcune piattaforme. Gli abbonati a iCloud+ hanno anche accesso alla funzione Private Relay, una sorta di VPN che rende difficile l’identificazione dell’utente. Tuttavia, non sempre funziona bene.
L’intelligenza artificiale nel nuovo Safari dovrebbe portare più funzioni
Web Eraser non dovrebbe essere l’unica funzione AI incorporata in Safari. Il browser di Apple dovrebbe avere anche una funzione di ricerca intelligente, che consentirebbe di riassumere le pagine. La funzione utilizza il modello linguistico di grandi dimensioni (LLM), già utilizzato da strumenti come ChatGPT, Google Gemini e Microsoft Copilot. Con l’aggiornamento, Apple può mettersi alla pari con alcuni browser concorrenti che hanno incorporato l’intelligenza artificiale, come Microsoft Edge, Opera e Arc.
Il nuovo Safari con intelligenza artificiale dovrebbe arrivare su iOS, iPadOS e macOS entro la fine dell’anno. Maggiori dettagli sull’aggiornamento dovrebbero essere rilasciati ufficialmente alla WWDC 24, un evento per sviluppatori che si terrà il 10 giugno. Prima di allora, Apple dovrebbe annunciare un nuovo iPad martedì prossimo, 7 maggio.
