Secondo un noto leaker, Resident Evil 9 potrebbe essere un gioco open world, il primo della serie. Il gioco potrebbe utilizzare la tecnologia di Dragon’s Dogma 2 per creare un mondo aperto dinamico e pieno di sfide.
Il franchise di Resident Evil è pronto a intraprendere una nuova strada con il suo prossimo capitolo, Resident Evil 9, che si dice possa essere il primo gioco della serie a esplorare il concetto di open world. L’innovativa direzione rappresenta una svolta per la saga, nota finora per la sua narrazione lineare e i suoi ambienti confinati.
La notizia arriva dal leaker Dusk Golem, noto per le sue rivelazioni accurate riguardo al mondo dei videogiochi. Attraverso un post su X/Twitter, Dusk Golem ha condiviso che Resident Evil 9 è attualmente in sviluppo come un gioco open world, beneficiando delle avanzate tecnologiche apportate da Dragon’s Dogma 2.
Il RE Engine, cuore tecnologico dietro il successo di recenti titoli Capcom, viene ampliato per accogliere esplorazioni open world su larga scala. Questo passaggio influenzerà Resident Evil 9 e anche Monster Hunter Wilds, sottolineando l’ambizione di Capcom di esplorare nuovi territori di gioco.
Nonostante Resident Evil Village abbia introdotto ampie aree semi aperte, l’adozione di un vero e proprio ambiente open world rappresenta un salto qualitativo nell’evoluzione del gameplay di Resident Evil. Tale trasformazione promette di arricchire l’esperienza dei giocatori con esplorazioni più libere e dinamiche, offrendo nuove sfide e opportunità di narrazione.
Finora, Capcom ha mantenuto il riserbo sulle specifiche del nuovo capitolo e sui futuri remake all’interno del franchise di Resident Evil. Circolano voci su un possibile remake di Code Veronica, ma attendiamo ancora conferme ufficiali.
Monster Hunter Wilds, annunciato per il 2025, si preannuncia come un altro ambizioso progetto che beneficerà delle innovazioni open world. Capcom ha promesso aggiornamenti su questo titolo entro metà anno, alimentando ulteriormente l’attesa dei fan.