Al MWC 2023, dove realme ha recentemente introdotto la ricarica da 240W sul suo realme GT3, altri produttori di smartphone cinesi non possono rimanere indietro. Recentemente, il sub-brand di una famosa azienda cinese produttrice di smartphone Xiaomi, “Redmi”, ha presentato la sua nuova tecnologia di ricarica, che batterà nuovamente il record mondiale.
Oggi martedì 28 febbraio, Redmi ha rivelato ufficialmente il suo nuovissimo Second Charger da 300 W (modalità di ricarica cablata), in grado di caricare l’intera batteria al 100% in soli 5 minuti, il 10% in 43 secondi e il 50% in 2 minuti. Il test è stato effettuato sul Redmi Note 12 Discovery Edition, dotato di una batteria da 4100 mAh.
Secondo i dati ufficiali forniti da Xiaomi, la potenza di picco del caricabatterie può raggiungere i 290 W e la potenza superiore ai 280 W può durare 2 minuti per caricare il telefono al 50%. È stato riferito che questa tecnologia adotta un’architettura di ricarica rapida da 300 W sviluppata in proprio con un collegamento completo. Utilizza un chip di pompa di carica 6:2 personalizzato sull’architettura di ricarica del dispositivo originale e l’efficienza massima di conversione del chip è pari al 98%.
Rispetto al precedente chip a pompa di carica 4:2, elimina i problemi di riscaldamento ad alta potenza nel percorso di ingresso della carica e riduce l’aumento della temperatura di carica dalla sorgente. Nella nuova soluzione a pompa di carica 6:2, le pompe di carica multiple adottano un layout decentralizzato per evitare efficacemente la generazione di calore concentrato e prolungare la durata della carica ad alta potenza.
Vale la pena ricordare che il supercaricatore Redmi da 300 W si basa su un design a doppia stringa della batteria, mentre la corrente di ingresso della cella della batteria raggiunge i 30 A, il che richiede che la cella della batteria abbia una velocità di carica ultraelevata di 15 V. Per evitarlo, Xiaomi ha introdotto un nuovo tipo di materiale in carbonio duro nelle batterie degli smartphone. Rispetto al materiale di grafite, la nuova struttura di carbonio duro è più sciolta e disordinata, in grado di fornire un percorso di reazione più rilassato per gli ioni di litio.
Nel complesso, la nuova soluzione di ricarica da 300 W di Xiaomi rappresenta un aggiornamento significativo. Adotta una soluzione di integrazione GaN di quarta generazione che supporta un’elevata potenza, ha dimensioni ridotte, una minore generazione di calore e una maggiore efficienza.
Per quanto riguarda la dissipazione del calore, il caricabatterie da 300W è dotato di un grafema ad ampia area per ottenere contemporaneamente una potenza ultraelevata e prevenire il surriscaldamento. Xiaomi ha anche rivelato che, a fronte di un aumento del 43% della potenza, il suo volume è esattamente lo stesso della precedente generazione di caricabatterie da 210 watt di Xiaomi.
Teniamo a ricordare che al momento, la ricarica da 300W di Redmi è limitata ai soli test e non sappiamo quando e se entrerà in commercio.