Serratura intelligente modulabile, profilo europeo, 3 batterie AAA, sblocco tramite PIN numerico, placca RFID, App via Bluetooth, codice di accesso temporaneo.
La sicurezza al giorno d’oggi ha assunto tanti diversi significati, ma nessuno di essi raggiunge il livello di sicurezza che nel nostro immaginario ha una porta chiusa a chiave. Sono pochi i brand di serrature intelligenti e la cinese WeLock è un produttore che vanta una vastissima scelta di soluzioni, sia per tipologia di interazione con l’utente sia per tipologia di porta sulla quale operare. SOHO Smart Lock EU Model è sicuramente uno tra i prodotti più avanzati e più ricchi della famiglia, specificatamente creato per essere installato su profili europei. Il kit di installazione permette di completare il posizionamento anche da soli, senza l’intervento di un fabbro e le molteplici funzionalità consentono un uso a tutto tondo. Dallo sblocco tramite app a quello con codice numerico, dai PIN temporanei alle smart card: che vi troviate soli con il vostro braccialetto fitness al polso o che abbiate il fattorino alla porta, SOHO Smart Lock permetterà di gestire lo sblocco della vostra serratura in sicurezza grazie alle tante modalità smart.
Principi di funzionamento
Prima di andare a elencare le numerose comodità alle quali SOHO ci potrebbe abituare è necessario partire dall’analisi della meccanica che sta alla base di questa smart lock e del profilo porta sul quale andarla a installare.
Il blocco unico che compone questa serratura intelligente è formato da un cilindro in linea con un pomolo esterno e uno interno. Il pomolo esterno prende il posto della fessura di ingresso di una normale chiave, mentre quello interno equivale a una chiave perennemente inserita. La componente fisica della chiave, pertanto, non esiste e l’operazione meccanica che essa avrebbe fatto all’interno della sede diventa un’operazione elettromeccanica. Non essendo presente alcun tipo di fessura per l’inserimento di una chiave, le operazioni di blocco e sblocco avvengono tutte grazie al microchip interno alimentato a batteria. Le istruzioni digitali provengono o da un dispositivo autorizzato attraverso un protocollo wireless o tramite una chiave crittografica, per esempio un PIN numerico: in questi modi si attua il processo di autorizzazione.
Riassumendo quindi, SOHO Smart Lock è una serratura elettronica che va a sostituire il vostro cilindro meccanico esistente, eliminando ogni possibilità di aprire la porta tramite una chiave fisica. Tutte le altre parti della serratura rimangono nella medesima posizione: SOHO Smart Lock infatti va solamente a modificare il tipo di autorizzazione che attua la rotazione della camma che va ad agganciare il chiavistello. In parole ancora più semplici, l’installazione sulla vostra porta di questo tipo di serratura intelligente vi consentirà di non dover più dipendere dalla fisicità di una chiave da inserire nella toppa, ma all’opposto vi garantirà uno sblocco, sì meccanico, ma che deriva da autorizzazioni digitali. La sicurezza della vostra casa pertanto rimane invariata: come di consueto, lo scrocco va ad essere azionato dalla leva o maniglia preesistente. Il pomolo interno di SOHO Smart Lock gode sempre di libera rotazione e ci permette quindi di azionare le cosiddette “mandate” del chiavistello così come facciamo ogni sera prima di addormentarci quando ci chiudiamo in casa. Il pomolo esterno, infine, consente la rotazione per muovere la camma solo quando l’autorizzazione digitale arriva, mentre in tutti gli altri casi ruota a vuoto.
Installazione
Come anticipato nel paragrafo precedente, le operazioni di installazione di SOHO Smart Lock comprendono solamente la rimozione e sostituzione dell’esistente “serratura a cilindro”, ovvero di quella componente che abbiamo e che ospita le due sedi, interna e esterna, per l’inserimento di una chiave. SOHO Smart Lock si adatta a qualsiasi porta con uno spessore di minimo 55 mm e massimo 105 mm e il foro che permette il bloccaggio in sede ha diametro standard di 2-1/8″.
Questo consente di adattarsi perfettamente a quella che è la dimensione della vostra porta, poiché il grano permette di serrare su distanziatori concavi posti su entrambi i lati del perno ogni 5 mm.
Le dimensioni minime derivano proprio da quelle del blocco cilindro, che ovviamente consente la propria installazione solo ove indicato: rispettare la sede originale della propria serratura è necessario per poter continuare a usare la medesima meccanica comprendente maniglia e chiavistello.
Una volta che ci siamo assicurati che i requisiti siano rispettati, possiamo andare a completare l’installazione con pochi e semplicissimi passaggi, ma non prima di aver annotato il codice ID riportato sul cilindro: successivamente capiremo perché. Per prima cosa 1) si deve togliere il grano che serra il pomolo interno, successivamente 2) si va ad inserire SOHO Smart Lock nel profilo lasciato libero dal precedente cilindro. Una volta in sede, 3) basterà fissare con la vite ortogonalmente l’intero cilindro alla struttura della serratura ed andare a 4) reinserire e 5) stringere il pomolo alla distanza voluta, se per esempio sono presenti mascherine metalliche di protezione. Fatto: la sostituzione è completata in appena 5 passaggi.
Una gif esplicativa realizzata direttamente dal produttore, fornisce una panoramica ancor più chiara dalla procedura.
Configurazione e App
Una volta che SOHO Smart Lock si trova all’interno della serratura della porta, siamo finalmente pronti per poter inserire le 3 batterie ministilo AAA: ciò ovviamente garantisce il requisito base per il funzionamento, ovvero l’energia elettrica. Tramite l’allentamento di un piccolo grano posto sul pomolo esterno, si può rimuovere la maschera metallica che lo contiene e accedere quindi al vano batteria. Una rassicurazione: come abbiamo detto, il meccanismo che blocca o sblocca il cilindro è sempre meccanico e viene solamente attivato da un’autorizzazione elettronica. Per questo motivo, anche se venisse in qualche caso manomesso il pomello, addirittura distrutto o si scaricassero semplicemente le batterie, lo stato meccanico della camma all’interno della serratura rimarrà immutato, poiché nessuna operazione può modificarlo se non la corretta immissione dell’autorizzazione. In altre parole, qualsiasi tentativo da parte di malintenzionati di agire sul pomolo non permetterà di scassinare la serratura più facilmente o in maniera differente da come si potrebbe fare su una normale serratura a cilindro con chiave. Il produttore stima che, con l’utilizzo di accumulatori alcalini tradizionali, si possa arrivare alla durata di 1 anno di funzionamento.
E’ importante sottolineare che, a prescindere dall’associazione della smart lock con la We.Lock APP, la principale caratteristica di sblocco tramite codice PIN numerico e tramite placchetta RFID è attiva già da subito. Come riportato sul manuale di istruzioni, presente in lingua inglese, sarà possibile utilizzare il firmware direttamente tramite pomello: le due righe di caratteri del piccolissimo schermo OLED ci guidano nel setup iniziale ma, con la giusta combinazione di tasti, è possibile entrare direttamente nei sottomenù. Si potranno quindi gestire dal pomolo il PIN, la card e regolare il tempo di richiusura automatica dopo uno sblocco.
A coloro che devono gestire SOHO Smart Lock all’interno del proprio ecosistema, We.Lock consente di aggiungere tantissime funzioni da utilizzare attraverso l’app. La prima operazione da fare è l’associazione al nostro smartphone o tablet: iniziamo scaricando il software sul nostro dispositivo dal relativo store di appartenenza Android o iOS tramite il link riportato sul manuale. Una volta che ci saremo registrati e loggati, possiamo associare SOHO al nostro account: in alto a destra è presente il lettore di QR Code che ci permetterà di leggere il pittogramma riportato sul pomello esterno. Non appena letto, l’applicazione ci chiederà il codice seriale del cilindro (quello che avevamo annotato PRIMA DI INSTALLARLO NELLA PORTA), che risulta punzonato sul blocco stesso: questo perché, come detto, i due componenti sono assolutamente indipendenti e solo se correttamente associati l’uno all’altro è possibile autorizzare operazioni meccaniche o digitali. Se un malintenzionato volesse, tramite app, intercedere senza conoscere l’ID scritto sul cilindro che è fissato nella porta, il pomolo digitale non farà assolutamente nulla, e girerà a vuoto, poiché la chiave digitale che lo sblocca non sarà correttamente creata.
Completata l’associazione tra app e blocco pomolo + cilindro, si entrerà nella fase di autorizzazione Bluetooth: solo dopo aver inserito i codici QR e ID ci si può connettere a SOHO Smart Lock tramite telefono attraverso questo protocollo senza fili.
Nel menù iniziale di We.Lock App diventa quindi visibile la nostra serratura appena inserita e si sbloccano tutte le funzioni per la gestione: la prima e più importante è proprio quella che ci permette di usare il nostro telefono come chiave. Basterà essere in prossimità della serratura per aprire la nostra porta via bluetooth, semplicemente cliccando sul nome che le abbiamo dato: nella schermata che si apre, denominata “Open”, ovvero quella di stato, possiamo visualizzare appunto lo stato (aperto o chiuso), il livello di carica stimato delle batterie, il registro di eventi ed entrare nel profilo stesso della serratura. Il terzo menù, “Set”, permette infatti di gestire tutte le autorizzazioni digitali, partendo proprio dagli utenti fissi o quelli che avranno un accesso temporaneo.
SOHO Smart Lock è il dispositivo perfetto per gestire, ad esempio, il check-in e il check-out in una struttura Airbnb: l’ospite riceve un codice generato dall’app che si attiva ad una data ora di un dato giorno in base alla sua preferenza nella prenotazione. Questo PIN sarà valido per tutto il suo soggiorno, fino al tempo di scadenza impostato sul medesimo codice sempre attraverso l’app. I codici possono essere assegnati o generati in modo casuale ed anche la temporizzazione può essere senza timeout, così da creare, per esempio, un’autorizzazione per il fattorino che potrà sempre usare il medesimo code di accesso in qualità di ospite di livello 2 o 3.
L’utilizzo della smart card RFID è un’altra soluzione da proporre fisicamente a chi è meno avvezzo all’uso di codici pin o smartphone: si tratta di una piccola tessera che semplicemente va appoggiata sopra il pomello per sbloccare all’istante la serratura. La placchetta RFID risulta più comoda ed efficiente di qualsiasi chiave che va innanzitutto trovata nel mazzo e poi inserita e girata nella toppa. Essa inoltre non dà alcun tipo di informazione su quale sia il profilo della serratura, cosa che invece una chiave standard fa vedere: se mai si dovesse perdere, basterà semplicemente rimuovere l’autorizzazione di quella card senza minimamente compromettere la nostra sicurezza.
Ma non è finita qui: se abbiamo entrambe le mani occupate, per esempio con le buste della spesa, possiamo utilizzare anche il nostro braccialetto intelligente come metodo di sblocco. Basterà semplicemente che tale fitness tracker abbia un chip NFC interno per poterlo associare alle autorizzazioni di SOHO Smart Lock proprio come se fosse una carta.
Circa la possibilità che viene offerta all’utente di avere il pieno controllo della serratura 24/7, è disponibile un resoconto dettagliato dello storico: ogni attività viene registrata nel log di sistema riportando che tipo di azione ha fatto ogni utente alla relativa data e ora. Ciò permette sempre di sapere chi e quando è passato da quella porta e questo fornisce informazioni importantissime per quanto riguarda la sicurezza. Se viene poi acquistato a parte un WiFi box, è possibile integrare SOHO Smart Lock con i propri assistenti digitali, che ci permetteranno di operare in remoto non solo sulla serratura ma anche di visualizzare proprio il diario degli accessi: tale funzione è fondamentale per chi gestisce per esempio un affitto e magari si trova lontano dalla sua proprietà.
In ultima analisi c’è una funzione di sblocco di emergenza: essendo SOHO un sistema gestito digitalmente, esiste una modalità di recupero. Per riuscire ad aprire la serratura è presente una porta Micro-USB nascosta sotto la placchetta rimovibile: collegando una powerbank che fornisce l’alimentazione si attiva il processo di ripristino. Solo per mezzo dell’app precedentemente configurata, quando la serratura è sotto tensione usb, si può accedere al solo collegamento via bluetooth del pomolo di emergenza: cliccando si potrà sbloccare la serratura. Anche in questo caso nessun malintenzionato può operare poiché serve il dispositivo associato in fase di registrazione.
Considerazioni finali
SOHO Smart Lock è una serratura a funzionamento elettromeccanico che vi permetterà di sostituire il cilindro con chiave del vostro attuale sistema con uno che permette uno sblocco in modalità intelligente.
La robustezza dei materiali come l’acciaio inossidabile 304 per le parti meccaniche, l’alluminio per la leggerezza dei pomelli e ovviamente la plastica per la componentistica non temono né usure né intemperie, grazie anche alla capsula protettiva sagomata per il pomello esterno, che ne garantisce una resistenza certificata IP44.
Come detto, le applicazioni sono innumerevoli e vanno a coprire principalmente tutti quegli ambienti dove si rende necessario semplificare il passaggio delle persone, invece che limitarlo. Semplificare però diventa non solo uno scopo, ma anche anche una garanzia: la sicurezza deve sempre essere tutelata! Pensiamo a una sezione di uffici o alle aule di una scuola: quante chiavi sarebbero necessarie? Moltissime. Ogni impiegato, per esempio, dovrebbe avere la chiave del proprio ufficio e di tutti gli ambienti che il suo livello ne richiede l’accesso: area ristoro, bagno, locale fotocopie e portone d’ingresso. Ma tutti gli altri no: amministrazione, deposito, magazzino ecc ecc. Un supervisore, invece, dovrebbe avere accesso a tutti i locali della propria sezione, ad eccezione degli uffici privati dei dipendenti. Stessa cosa vale per una scuola: ogni professore avrebbe accesso a tutte le aule e ai laboratori del proprio corso, nonché del proprio ufficio. L’impresa di pulizia invece potrebbe avere accesso solo alle aule, solo quando non c’è lezione e solo in alcuni giorni designati, come pure i laboratori potrebbero essere accessibili dai tecnici ogni primo del mese, per la manutenzione. Un preside infine, con un’unica smart card RFID, un PIN master o semplicemente l’app, avrebbe la possibilità di aprire e chiudere ogni singola porta e portone della sua scuola.
SOHO Smart Lock permette esattamente questo: ogni porta nella quale viene installata diventa una maglia di una struttura che risulta molto intuitiva nella gestione e soprattutto nella personalizzazione: anche chi ha a disposizione solo pochissime porte, perché opera su un bed and breakfast, gode di moltissimi benefici, dalla creazione delle chiavi d’accesso alla possibilità di controllare il report degli ingressi e uscite, e sapere se almeno un ospite per ogni camera è rientrato, così da chiudere il portone principale. Non si rende più necessaria la rischiosa prassi di lasciare le chiavi sotto il vaso di fiori o al vicino di casa, dopo un check-out: semplicemente il cliente chiude la porta della camera conscio che di lì a breve il codice andrà a scadere. E se ci rendiamo conto che abbiamo dimenticato il berretto da sci nella stanza comune, quando l’ultimo giorno siamo già in macchina pronti per la partenza? Basta chiamare il padrone di casa che, in un attimo, attraverso l’app, genera un codice temporaneo della durata di pochi minuti o di un solo valore come conteggio, così da permettere un ingresso assolutamente unico e indipendente da tutto.
Ecco che, concludendo, un piccolo pomello elettromeccanico, se sapientemente usato, riesce ad offrire un controllo veramente capillare ed efficace sui propri ambienti, garantendo una libertà di movimento sì innovativa, ma allo stesso tempo radicata al concetto della sicurezza di una porta chiusa a chiave.
Non resta altro da scrivere se non il link per concludere l’acquisto tramite Amazon oppure direttamente dal sito del produttore.
