Ci sono molti rivali di AirPods sul mercato ma pochi integrano la cancellazione del rumore, l’intelligenza artificiale ed il controllo con le gesture. La società cinese Mobvoi negli ultimi anni si è ramificata in altre categorie del settore hi-tech specializzandosi negli auricolari wireless, inizialmente con TicPods Free e ora con TicPods Pro 2.
Iniziamo la prova di questi auricolari e vediamo se mantengono tutte le promesse.
Design
TicPods 2 Pro, guardandole da vicino, sembrano quasi identiche alla seconda generazione degli AirPods di Apple. Questo non deve essere inteso come un aspetto negativo ma anzi un’ispirazione per design che ha riscosso successo per stile e comodità. Inoltre sono disponibili in tre colori: Navy, Ice e Blossom.
Mobvoi senza ombra di dubbio ha ridisegnato i TicPods di quest’anno per assomigliare ancora di più agli AirPods: infatti la società ha deciso di rinunciare alle capsule intercambiabili in silicone, il che ha permesso di personalizzare maggiormente i TicPods migliorando l’isolamento audio.
La società afferma che gli auricolari TicPods 2 Pro riprogettati consentono di canalizzare l’audio direttamente nell’orecchio, mentre la cancellazione del rumore a doppio microfono rende più facile agli altri ascoltare la tua voce isolando i rumori ambientali esterni (i TicPods 2 Pro non offrono la cancellazione attiva del rumore come fanno gli AirPods Pro).
Inoltre anche la custodia di ricarica ha subito una revisione del design e rispetto al modello del 2019 ora è più piccola del 40%, dunque molto meno ingombrante; questo però va a discapito della batteria che riduce le dimensioni e di conseguenza anche la possibilità di poter caricare più volte gli auricolari.
Comfort
Ho utilizzato le TicPods 2 Pro per diverse ore e la cosa che mi ha colpito in modo particolare è il comfort. Non mi hanno dato nessun fastidio e mi sembrava di non averle all’orecchio. L’unico aspetto negativo riguarda lo sport, infatti tendono ad allentarsi durante la corsa o gli esercizi, anche se non mi sono cadute.
Ovviamente questa è una considerazione personale, quindi alcuni acquirenti delle TicPods 2 Pro potrebbero avere una divergente opinione sul comfort di questi auricolari. Del resto, come ho già sottolineato in passato in altre occasioni, è difficile realizzare un prodotto che calzi perfettamente a tutti data l’unicità dei soggetti.
Qualità audio
Con gli auricolari TicPods 2 Pro, l’azienda cinese ha aggiunto la possibilità di personalizzare le impostazioni dell’equalizzatore direttamente dall’app Mobvoi. Ciò significa che possiamo aumentare i bassi o selezionare le impostazioni per diversi generi musicali come jazz o pop.
Sulla qualità audio, in seguito ai test e all’esperienza d’ascolto, posso affermare che hanno soddisfatto le mie aspettative. Hanno dei buoni bassi e dei buoni alti e anche in fase di chiamata si sente bene, con una buona soppressione dei rumori.
Caratteristiche speciali
Ormai è visibile a tutti che Mobvoi sta scommettendo molto sull’intelligenza artificiale e questo è chiaro nelle caratteristiche che ha introdotto nelle TicPods 2 Pro.
Il Pro si integra alla perfezione con l’assistente vocale predefinito del nostro smartphone, che sia Google Assistant o Siri; con la semplice frase “Ehi Tico” possiamo svegliare gli auricolari dal loro sonno. Il Pro inoltre rileva anche un altro extra, ovvero la funzionalità attraverso le gesture della testa che ci permette di controllare le chiamate; infatti se vogliamo rifiutare una chiamata basta scuotere la testa due volte mentre se vogliamo accettarla basta annuire due volte.
Non ho trascorso molto tempo utilizzando quest’ultima funzionalità, ma la posso ritenere utile nel caso le mani siano impegnate, ad esempio mentre siamo al volante per poter rispondere evitando distrazioni.
Mobvoi ha portato anche i controlli touch di TicPods Free su TicPods 2 Pro. Lo stelo dell’auricolare integra dei sensori touch attraverso i quali possiamo attivare varie funzionalità, per esempio scorrendo con il dito sullo stelo possiamo controllare il volume oppure facendo un tap possiamo saltare le tracce della nostra playlist.
TicPods 2 Pro offre anche la possibilità delle traduzioni: infatti basta impostare una lingua che non conosciamo, parlare e le cuffie faranno la traduzione. La cosa particolare e molto comoda è che ascoltiamo quello che dobbiamo tradurre con l’auricolare sinistro e riceviamo la traduzione sull’auricolare desto, così da poterci permettere di dare la cuffia alla persona straniera con cui vogliamo interloquire.
Conclusioni
Mobvoi con le TicPods 2 Pro non stupirà gli acquirenti di AirPods, i quali però apprezzeranno sicuramente la creatività innovativa dell’azienda.
Le funzionalità gesture, compresi i controlli touch, sono effettivamente utili (e, diciamolo, divertenti), il ridimensionamento della custodia di ricarica è una gradita novità che le rende portatili ovunque senza dare fastidio. Non dimentichiamoci del comparto batteria che non ho citato: gli auricolari TicPods 2 Pro hanno un’autonomia di circa 4 ore di ascolto continuativo e la custodia permette di ricaricarle 4-5 volte.
Sono rimasta veramente soddisfatta delle TicPods 2 Pro, non posso che consigliarvele.
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