Abbiamo recensito veramente tantissimi robot aspirapolvere negli ultimi tempi; questo ci ha condotto verso la realizzazione di approfondimenti che potessero rendere l’idea riguardo le caratteristiche e le differenze che bisogna tener presenti quando si sceglie un robot per la pulizia. Fondamentalmente, al di là delle caratteristiche e del budget, la scelta è ovviamente dettata dalle singole esigenze. Pertanto, se avete una casa grande o uno spazio ampio, anche un ufficio, da tener pulito e quello che cercate è un robot che possa pulirlo in maniera approfondita in tempi ragionevoli e senza che siate costretti a svuotarne spesso il serbatoio perché possa terminare il lavoro, Neato D10 potrebbe essere quel che fa per voi, grazie alla sua grande autonomia, ad una buona potenza d’aspirazione e ad un serbatoio più capiente della media.
Design e dotazione
Neato D10 è uno degli ultimi modelli dell’azienda ed è caratterizzato dal classico profilo a D che distingue ormai i dispositivi del brand. Strutturalmente appare molto robusto, il design e le finiture sono piacevoli e personalmente ho sempre apprezzato la linea dei robot Neato. La loro forma non rotonda facilita la pulizia lungo i bordi e gli angoli ma li rende un pochino più goffi nei posti stretti, ad esempio fra i piedi delle sedie o in ambienti ricchi di arredo. In compenso non si forma il classico velo di polvere negli angoli e alla fine del battiscopa.
Il robot è dotato di un capiente serbatoio per la polvere da 700 ml; la spazzola centrale è grande e questo agevola ovviamente la pulizia oltre a ridurre i tempi e garantire risultati più soddisfacenti. Abbiamo inoltre una spazzola laterale che aiuta a raccogliere lo sporco. Personalmente preferisco i robot dotati di due spazzole laterali. In questo caso comunque devo ammettere che con la potenza d’aspirazione e la spazzola centrale grande il risultato finale di pulizia non ha deluso.
Nella parte superiore c’è la torretta che nasconde il sistema LiDAR e fortunatamente non è troppo sporgente, il che permette al robot di infilarsi sotto letti e divani; inoltre c’è il tasto di accensione e quello del WiFi. Centralmente lo sportello che “nasconde” il serbatoio della polvere estraibile. Alla base sono presenti le due ruote ammortizzate e due rotelle per agevolare il movimento.
In dotazione abbiamo base di ricarica, spazzolina per la pulizia, 2 filtri di ricambio, adattatore, manualistica, tutto accuratamente riposto.
Funzioni ed uso
Neato D10 è un robot aspirapolvere e non ha funzione lavapavimenti; questo è bene precisarlo subito dato che tanti degli ultimi modelli presentati svolgono entrambe le funzioni. Il problema è di solito verificare se svolgono bene entrambe, solo una o se stanno nel mezzo per entrambe le funzioni. Neato D10 il suo lavoro lo fa bene.
Ha una batteria da 6200 mAh che è veramente il top; consente un uso consecutivo fino a 300 minuti, il che abbinato al serbatoio capiente permette di pulire ambienti grandi senza interruzioni del lavoro, anche se il robot è in grado di ricaricarsi autonomamente tornando alla base di ricarica quando necessario e riprendere dal punto in cui ha interrotto la pulizia. Il robot ha 3 modalità di pulizia o livelli di potenza regolabili e va da sé che con la modalità Max non arriveremo a 300 minuti di uso, in compenso il dispositivo potrà aspirare senza difficoltà riso, croccantini, pezzetti di cibo ed occhio alle piccole parti dei giochini, tipo quelli che escono dagli ovetti per intenderci, oltre a peli di animali. La modalità Eco pulisce ed aspira accuratamente la polvere e il filtro HEPA cattura e trattiene le particelle; oltre alla Eco e alla Max abbiamo la Turbo.
È adatto per pulire tutte le superfici ed anche per i tappeti. Testato su tappeti a pelo corto non ha riscontrato alcun problema ed è andato tranquillo per la sua strada.
Il robot è dotato di tecnologia LiDAR per la navigazione e la mappatura degli ambienti; la tecnologia di cui è dotato il robot consente di eseguire la scansione dell’ambiente circostante utilizzando il laser, senza l’ausilio di telecamere e anche in condizioni di scarsa illuminazione.
L’app MyNeato, indispensabile affinché il robot dia il meglio di sé e per personalizzarne l’uso, è disponibile per iOS ed Android; è semplice ed è fatta abbastanza bene, anche se quando si parla di applicazioni c’è sempre qualcosa che si può migliorare. Consente di creare zone virtuali, zone No-Go, di programmare la routine di pulizia, selezionare la modalità di pulizia e gestire la pulizia stessa. Inoltre tramite l’applicazione possiamo ricevere notifiche relative al robot e monitorare la cronologia delle pulizie e le statistiche generate.
Una volta programmato il robot lavora in autonomia, dovremo solo ricordare di svuotare il serbatoio quando necessario. Supera senza grossi problemi piccoli dislivelli, pulisce i tappeti; incontra solo qualche difficoltà negli spazi angusti a causa del design. Infine, è compatibile con Alexa.
Conclusioni
Neato D10 mi piace per design e per robustezza. Non racchiude tutte le tecnologie disponibili, non ha una stazione di autosvuotamento e non lava. In compenso la durata della batteria è ottima, l’app è semplice da usare, aspira bene e non dà pensieri. Il prezzo è più ragionevole rispetto a qualche mese fa, anche se resta altino. Certamente però non è uno di quei dispositivi che riceve aggiornamenti oggi e domani non si sa. A volte spariscono anche le app per le configurazioni. Parlando di un brand consolidato, sappiamo che ciò è improbabile. Come sempre, la scelta è vostra.
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