La Lumix DC-S5 di Panasonic include strumenti versatili sia per le foto che per i video, ed offre aggiornamenti al sistema di messa a fuoco automatica basato sul rilevamento del contrasto DFD di Panasonic.
Punti Chiave
- Incorpora molte delle funzionalità video presenti sul modello ben più costoso S1H, anche se non i codec con bit rate più elevato.
- Gli aggiornamenti al sistema di messa a fuoco automatica DFD di Panasonic promettono un migliore riconoscimento del soggetto e calcoli AF più rapidi.
- La modalità ad alta risoluzione da 96 MP multiscatto può produrre JPEG e Raw.
- La modalità live view apre le porte ad alcune opportunità fotografiche creative.
Video
Le fotocamere Panasonic sono diventate un simbolo del videomaking e l’S5 non fa eccezione. Può acquisire video fino a 4K/30p in modalità full frame (con supporto per colore 4:2:2 a 10 bit), nonché fino a 4K/60p quando si utilizza la modalità APS-C/Super35 o il rapporto a 1: 1 di pixel nativi del sensore (un ritaglio di 1,56x). L’S5 supporta la maggior parte degli strumenti di acquisizione dell’S1H, così come quella anamorfica.
La fotocamera supporta la registrazione video verticale, rilevando automaticamente l’orientamento in modo che venga prodotto un output in formato verticale
Autofocus
Come altri modelli Lumix, l’S5 si affida al sistema AF Depth from Defocus di Panasonic, che utilizza l’AF con rilevamento del contrasto standard in combinazione con le caratteristiche ottiche note di ciascun obiettivo, per calcolare la distanza dal soggetto e guidare l’obiettivo di conseguenza.
I miglioramenti dell’AF su Lumix S5 rientrano in due categorie generali: riconoscimento migliore e più rapido dei soggetti (grazie alla tecnologia di deep learning ed al nuovo algoritmo di rilevamento) e miglioramenti nella modalità di calcolo DFD.
Questa integrazione permette di alleggerire il carico di lavoro sulla fotocamera quando un soggetto si allontana dall’obiettivo. Inoltre, è in grado di rilevare un volto che occupa appena il 2,5% dell’inquadratura, rispetto al 5% delle altre fotocamere della serie S. Altre modifiche consentono all’S5 di eseguire calcoli di messa a fuoco automatica 60 volte al secondo per corpi e volti (altri modelli dell’azienda lo fanno rispettivamente a 12 e 30 calcoli al secondo).
Le migliorie software all’autofocus interessano principalmente il comparto fotografico poiché quello video, a causa del frame-rate non abbastanza elevato non ha permesso un incremento di prestazioni rispetto ai modelli Lumix precedenti.
Controlli ed ergonomia
I controlli dell’S5 sono sicuramente di livello professionale. La fotocamera concentra i controlli principali sulla parte superiore, dispone di una ghiera di comando piatta sul retro, in modo da poter avere il pieno controllo sull’esposizione; sono presenti interruttori per attivare le modalità di messa a fuoco e un pulsante AF-ON per quando si scattano soggetti diversi o in movimento.
Pulsanti e quadranti al tatto restituiscono un ottimo feeling: rispondono con sicurezza e senza ritardi. L’interfaccia su schermo, in aggiunta, da accesso a un’altra dozzina di opzioni ed è completamente personalizzabile.
Il display touch LCD da 3 pollici può essere capovolto in avanti, in alto o in basso. Un sensore oculare commuta automaticamente tra schermo e l’EVF a livello degli occhi.
Connettività e batteria
L’S5 è alimentata da una batteria ricaricabile DMW-BLK22, valutata per 440 scatti utilizzando l’LCD e 470 con l’EVF. L’attivazione delle funzioni di risparmio energetico allunga ulteriormente la durata della batteria permettendo di effettuare fino a 1.500 scatti per carica.
Naturalmente, molteplici fattori influiscono sulla durata della batteria, tra cui registrazione video, utilizzo Wi-Fi, revisione delle immagini e acquisizione a raffica e può essere ricaricata tramite la sua porta USB-C.
Altre connessioni fisiche includono micro HDMI(per un registratore o monitor esterno), un jack per cuffie e microfono da 3,5 mm. Sono presenti due slot per schede di memoria, ciascuno con supporto per SDXC alle velocità UHS-II più elevate disponibili. Non c’è un flash integrato, ma è presente l’alloggiamento standard per montarne uno esterno.
La connettività wireless è di serie sulle nuove fotocamere: l’S5 include Bluetooth e Wi-Fi. Il primo velocizza la connessione con il telefono; la fotocamera si accoppia con l’app Lumix Sync, scaricabile gratuitamente da Google Play o App Store. L’app supporta il trasferimento wireless e il controllo remoto.
Modalità Live View
L’S5 non è la prima fotocamera Panasonic a includere la modalità Live View Composite, ma è il primo modello full frame a farlo.
Questa modalità permette di vedere in tempo reale le modifiche applicate all’esposizione e ai diversi controlli, creando una sorta di anteprima in tempo reale dello scatto, che può essere utile per applicazioni come la fotografia stellare o il light painting, in quanto consente di monitorare l’evoluzione dell’immagine, senza sovraesporre le aree in cui i livelli di luce rimangono costanti, come il cielo notturno.
Conclusioni
Panasonic S5 è una fotocamera ibrida adatta a soddisfare le svariate esigenze del mercato e degli utilizzatori, poiché in grado di conciliare qualità del comparto fotografico e connettività reattiva (ricercata da coloro che lavorano con i social); inoltre si conferma una garanzia per il settore del videomaking, campo in cui la casa produttrice si è sempre contraddistinta. Riassumendo, Panasonic ha creato un cavallo di battaglia a tutto tondo.
