Oggi siamo a testare queste cuffie gaming di Trust, azienda che da sempre fa del rapporto/qualità prezzo il suo fiore all’occhiello puntando a mettere a disposizione degli utenti periferiche dal prezzo accessibile senza rinunciare alle prestazioni.

Le cuffie che siamo a testare sono le Trust Gaming GXT 414 Zamak che sono tra i prodotti top di gamma di casa Trust.

Iniziamo con il contenuto della confezione:

  • Ovviamente le nostre cuffie Trust Gaming GXT 414 Zamak
  • Microfono rimovibile
  • Cavo jack-jack 4 poli con controllo volume e microfono in-line (ottimo per collegarlo ad uno smartphone o per le video-conferenze)
  • Cavo jack-jack 4 poli senza controllo del volume
  • Comodo adattatore da jack 4 poli a 2 jack machi 3 poli (principalmente per il collegamento a pc)

Ecco le caratteristiche:

  • Peso: 314 g
  • Dimensioni driver: 53 mm
  • Impedenza 64 Ohm
  • Connessioni/interfacce: Jack 3,5mm

Le cuffie risultano di un ottimo design e la struttura è molto solida anche se si percepisce subito che i materiali utilizzati non sono di fascia altissima (dettaglio comprensibile visto il prezzo). I padiglioni over-ear sono ben imbottiti e non danno fastidio nemmeno dopo ore consecutive di utilizzo nemmeno se si porta gli occhiali. L’archetto regolabile dovrebbe permettere di sistemare le cuffie per ottenere il miglior confort possibile ma, secondo me, il design della cuffia stessa non viene incontro alle normali esigenze di vestibilità: se allunghiamo l’archetto, per abbassare la cuffia, i padiglioni nella parte alta tendono ad allontanarsi tanto dalle orecchie non garantendo più un’ottima aderenza al volto. Questo è un grande difetto per chi cerca una cuffia che permetta di “isolarsi” dal mondo circostante durante le sessioni di gioco.

Passando alle prestazioni audio delle cuffie durante i nostri test abbiamo rilevato delle performance di fascia media che rispecchiano qualitativamente il prezzo al quale vengono proposte: diciamo che “fanno il suo sporco lavoro” sia durante le sessioni di gioco che nell’ascolto di musica. Nota di merito per il microfono che, sicuramente anche grazie al filtro pop, trasferisce i suoni in modo molto nitido e preciso. Purtroppo, non è presente un tasto per disabilitare il microfono (funzione molto comoda), il che costringe a staccarlo fisicamente ogni volta che si vuole interrompere la conversazione oppure allontanare l’asticella regolabile dalla bocca (alternativa non molto efficace).

CONCLUSIONE

In conclusione, tenendo conto anche del prezzo che si aggira tra le 50€ e le 60€, mi sento di promuovere questo articolo soprattutto per chi cerca una cuffia per il puro gaming dalle buone prestazioni e design senza spendere grosse cifre. Per chi, invece, cerca delle cuffie versatili che si adattino bene ai più svariati utilizzi consiglio di guardare altrove.

Potete acquistare queste cuffie su Amazon al seguente link.

Articolo precedentePOCO X4 Pro 5G, M4 Pro con YouTube Premium gratuito
Articolo successivoOnePlus 10 svela il design della back cover
Andrea Frosini
Sistemista per lavoro e “smanettone” nella via normale con la spiccata tendenza a rendere tutto ciò che faccio il più tecnologico possibile. Praticamente “l’amico nerd” di tutti.