Presa intelligente Shuko con standard DECT, misuratore di assorbimento elettrico, on/off manuale, programmazione automatica, termometro, controllo remoto.

Dotare la propria la casa di una spina elettrica intelligente diventa sempre più una funzione indispensabile per poter tenere sotto controllo non solo la sicurezza, ma anche i consumi. Ormai il semplice accendere in remoto una luce è un piacere al quale si può e si deve assolutamente dare una valenza costruttiva. AVM FRITZ!DECT 200 si presenta sul mercato come la smart plug perfetta da adottare nel vostro ecosistema FRITZ!Box!, grazie allo standard di comunicazione DECT. Con la sola pressione di un tasto, è possibile inserirla in rete in un istante: grazie al software FRITZ!OS sarà possibile configurare in maniera impeccabile ogni tipo di programmazione per l’utilizzo e, allo stesso tempo, tenere d’occhio i consumi energetici. FRITZ!DECT 200 misura, infatti, l’energia assorbita dai dispositivi collegati e la registra, offrendo un’analisi del consumo energetico calcolata in kWh, EUR ed emissioni di CO2. Tramite i sensori di rilevamento acustico e quello di temperatura, fornisce infine una vera e propria stazione di controllo in grado di aiutarci a prendere decisioni in base alle condizioni dell’ambiente.

Caratteristiche e funzionalità

Le comuni presa smart sono facilmente reperibili in ogni negozio di elettronica ma, spesso e volentieri, i dispositivi che troviamo in commercio sono del tutto fini a loro stessi: permettono sì l’associazione alla rete domestica, ma via WiFi, e per la gestione è necessaria un’app dedicata. FRITZ!DECT 200 segue una strada diversa sia per la connessione sia per la gestione e questo la rende direttamente dipendente dal proprio router FRITZ!Box!. Per l’integrazione nel proprio ecosistema, pertanto, non si devono impostare né password né scaricare app di terze parti, ma si deve attivarla solamente attraverso una FRITZ!Box! che faccia da bridge: è escluso quindi il supporto con altri modem della concorrenza. In conclusione il vantaggio dell’immediata installazione e della facile gestione che avviene tramite la pagina web del router o la già presente app MyFRITZ!App è ottenibile solo per chi ha già un modem FRITZ!Box!.

Dopo aver chiarito bene questo fattore, possiamo finalmente capire come DECT 200 funzioni. Essa comunica con la base tramite protocollo senza fili DECT e si connette alla FRITZ!Box! come fosse un cordless, senza bisogno di accedere alla rete WiFi di casa. La copertura del segnale DECT è molto maggiore ed essendo su un canale di frequenze wireless differente, ne garantisce una stabilità maggiore

L’installazione vera e propria dura meno di un minuto: una volta inserita la presa a muro, basterà premere il pulsante DECT sul proprio FRITZ!Box!. La procedura di associazione termina in un una manciata di secondi e l’intera operazione, pertanto, non necessita di alcun lavoro sull’impianto elettrico.

Una volta inserita nel proprio ecosistema, DECT 200 risulta controllabile tramite il pulsante fisico dedicato o, in remoto, via Wi-Fi tramite il proprio computer o smartphone o assistente vocale digitale. La possibilità di accendere/spegnere l’elettrodomestico o qualsiasi altra cosa sia collegata ad essa viene consentita poiché DECT 200 è un commutatore che si frappone tra la presa murale e il dispositivo stesso, permettendone di conseguenza il controllo a cascata

FRITZ!DECT 200 pesa appena 134g ed è dotata di una serie di sensori che consentono l’analisi dei dati ambientali ed il rilevamento dell’assorbimento elettrico. Tali informazioni vengono carpite da un termometro, da un rilevatore di rumori acustici e da un misuratore di consumi, tutti installati all’interno della sua struttura.

Programmazione ed ecosistema

Il fine ultimo di una smart plug risiede effettivamente nel nome stesso di questo dispositivo: rendere intelligente un tradizionale dispositivo elettrico. Ovviamente la realtà è che non diventa intelligente il nostro elettrodomestico, ma siamo noi che grazie a una programmazione più o meno raffinata, possiamo usufruire del nostro dispositivo in una maniera più comoda ed efficiente. Riassumendo quindi in due parole, si ottiene il concetto cardine: programmazione personalizzata.

FRITZ!DECT 200 offre un grado di personalizzazione veramente incredibile, poiché dispone di sensori molto precisi e di un software per la gestione ricchissimo di opzioni. Ma andiamo con ordine. Nella sezione “Smart Home” della nostra FRITZ!Box!, che è raggiungibile tramite browser web o MyFRITZ!App, è innanzitutto configurabile il nome da dare a DECT 200 e in quale stanza verrà posizionata. Questo è molto importante poiché possiamo disporre di più prese intelligenti, in diversi ambienti e con questa categorizzazione possiamo sia raggrupparle per scopo, sia per luogo. Una volta definiti i singoli dispositivi e i gruppi, si passa alla sezione Modelli, che contengono i veri e propri schemi di gestione. Il primo e più semplice è una programmazione a intervalli totalmente personalizzabili di 15 minuti per ciascuno dei 7 giorni della settimana. Lo strumento a matita e quello a gomma consentono un settaggio in pochissimi passaggi. Per favorire invece una gestione che tiene conto del ciclo del sole, è presente una tab astronomica che, in base alla posizione esatta, regola gli intervalli variabili di alba e tramonto. Volendo invece impostare una routine ritmica, è possibile selezionare la durata del tempo di accensione o spegnimento con il relativo tempo di intervallo in mezzo. Altri timer comprendono il singolo evento nel tempo, la cadenza casuale e quella invece giornaliera.

Ma tutti questi fattori di personalizzazione sono ulteriormente migliorabili grazie a altri 3 elementi: la temperatura, il rilevamento sonoro e il quantitativo di energia erogato.

Nel profilo stesso di FRITZ!DECT 200 è presente un menù che ne consente la commutazione elettrica in caso di rumore, con possibilità di variare sia la sensibilità/rumore, sia la gamma di frequenza da prendere in considerazione: con questa funzione è pertanto impostabile l’accensione/spegnimento tramite un battimani rapido.

Il termometro, invece, monitora la temperatura intorno alla presa stessa, offrendo un valore storico di 24 ore molto importante per valutare la resa di impianti di riscaldamento/refrigerazione: sapendo quanti gradi ci sono nella stanza, si può andare a impostare una diversa routine per il funzionamento del dispositivo, contenendo gli sprechi.

La misurazione dell’assorbimento elettrico, infine, consente di tenere sotto controllo i consumi e di variare lo stato della commutazione in corso di utilizzo: nell’esempio sotto riportato è stato analizzato il consumo di un phon elettrico. Come si vede, all’inizio esso è acceso sul massimo calore e velocità; successivamente viene lasciato acceso alla minima impostazione di calore e velocità per poi aumentare a valori medii. Arrivati di nuovo al consumo massimo, lo abbiamo spento: impostando i costi dell’energia, abbiamo in risultato il consumo energetico e il prezzo pagato.

Questi report sono determinanti per andare conoscere nel tempo quanto ci costa un elettrodomestico e, al fine di ridurre gli sprechi, limitarne proprio il periodo di funzionamento. Sempre con l’analisi dei consumi, si può impostare la disattivazione in caso di standby del dispositivo collegato: non appena si riduce la potenza sotto una certa soglia stabilita (entrata in standby), FRITZ!DECT 200 si disattiva automaticamente.

Considerazioni finali

FRITZ!DECT 200 è una smart plug con adattatore Shuko a 230V dedicata a chi possiede un modem/router FRITZ!Box e che consente la commutazione automatica o manuale dell’alimentazione elettrica dei dispositivi collegati fino a 2.300 watt, ad esempio un bollitore

Il controllo su tali dispositivi è veramente soddisfacente, poiché il ventaglio di opzioni di personalizzazione è davvero immenso. Nella nostra prova siamo riusciti a integrarla in rete, consentendoci l’utilizzo non solo con l’app dedicata, ma anche anche tramite gli assistenti digitali vocali ed andando a creare automazioni complesse, visto l’alto grado di aggregabilità.

Con una portata di segnale fino ai 300 metri all’aperto e fino a 40 metri all’interno degli edifici, il protocollo DECT offre una stabilità e una facilità di utilizzo davvero ai massimi livelli. Con pochi passaggi si possono impostare cicli di attivazione una tantum, ogni giorno, durante la settimana (con 140 punti di commutazione), ritmicamente, casualmente, countdown, tramite funzione Astro (a seconda del momento in cui tramonta o sorge il sole) oppure attraverso i calendari di Google e infine di disattivazione nel caso di stand-by. Grazie al sensore sonoro si può gestire l’attivazione tramite analisi dei rumori (ad es. battendo le mani o bussando) e, con l’ausilio del termometro, possiamo studiare routine controllando l’andamento della temperatura nelle ultime 24 ore. 

Per completare la gestione a tutto tondo è importante sottolineare che è possibile ricevere report dettagliati con tutte le informazioni anche per e-mail. Grazie al servizio push, il FRITZ!Box manderà le statistiche di consumo con cadenza regolare e tutte le informazioni necessarie incluse lo stato di commutazione dei dispositivi o, addirittura, l’allegato CSV con i valori di energia consumata, con una precisione di misura di +/- 100 mW (fino a 5 watt) o +/- 2% (a partire da 5 watt).

Non resta altro da scrivere se non il link per concludere l’acquisto, direttamente dallo store virtuale del produttore AVM sul portale Amazon: https://amzn.to/2MvPToV

8.2 / 10 Voto Finale
DESIGN8
MATERIALI8.5
CARATTERISTICHE & COMPATIBILITÀ7
USO GENERALE9.5
QUALITÀ PREZZO8
Articolo precedenteEducation Technology (Edtech) Preply finanziata 35 milioni di dollari
Articolo successivoNIKON e la nuova mirrorless full-frame Z 9
Tommaso Matteini
Appassionato di tecnologia e informatica, sono da sempre l’amico da chiamare per ogni tipo di consulenza relativa al mondo del digitale. Finalmente mi sono deciso a diventare un blogger per fare quello che più mi piace: condividere con gli altri le mie passioni