Acer Connect M5 è la nuova proposta di Acer per quanto riguarda i router mobile ovvero dei dispositivi che vi permettono, inserendo una SIM con piano dati, di essere sempre connessi anche quando siete in mobilità e avere un flessibilità maggiore rispetto al classico hotspot con lo smartphone. Il Connect M5 supporta le SIM 5G per offrire il massimo della velocità, è anche dotato di connettività WiFi 6 per collegare fino a 32 dispositivi in contemporanea. Proprio come un classico modem è dotato di un portale web, accessibile dal browser, per gestire tutte le impostazioni.
Confezione ecologica e specifiche tecniche
In confezione troviamo: l’Acer Connect M5, un cavo USB-C/USB-A per ricarica e dei manuali di istruzioni rapide anche in lingua italiana dove viene spiegato chiaramente come effettuare una prima configurazione. Plauso ad Acer per continuare a realizzare packging con materiale riciclato.
L’Acer Connect M5 è dotato di SoC Cortex A7 fino a 1.5GHz supportato da 512MB di RAM LPDDR4X e 512MB di NAND flash memory per i dati di sistema. Per quanto riguarda la connettività troviamo un modulo Wi-FI 6 802,11 a/b/g/n/ac/ax con possibilità di connettere fino a 32 dispositivi contemporaneamente, supporta anche le SIM 5G e nel retro troviamo una porta LAN fino ad 1Gbit.
Desing compatto ma con tutto ciò che serve
L’Acer Connect M5 è un dispositivo compatto, ciò lo rende adatto soprattutto ad un uso in mobilità. Le dimensioni sono di: 12,5 x 10 x 1,5 mm, ha una forma appena rettangolare ed è interamente realizzato in plastica. In mano risulta davvero solido, sia la scocca superiore che inferiore non flettono minimamente il che farà tranquillizzare coloro che lo vogliono riporre nello zaino o nella borsa.
Nella parte posteriore troviamo il tasto d’accensione, la porta Ethernet 1Gbit, la USB-C e infine, protetto da uno sportellino apribile anche con le dita, il vano per inserire la scheda SIM. Nella parte superiore troviamo i 4 LED che indicano: tipo di connessione (verde 4G, blu 5G), messaggi di testo ricevuti, stato delle rete e indicatore stato della batteria. Nella parte inferiore troviamo 4 gommini per appoggiarlo comodamente sul piano e che fanno anche da rialzo migliorando l’airflow, inferiormente troviamo una grande griglia supportata da due piccole griglie laterali.
Esperienza d’uso e software
L’utilizzo è semplicissimo, dovrete solo inserire la SIM nel vano posteriore e accendere il dispositivo. Si creeranno due reti, una a 2,4GHz e una a 5GHz, ma la connessione può avvenire anche tramite cavo Ethernet o tramite cavo USB-C (con quest’ultima opzione si ricaricherà anche il router). A proposito di ricarica, la batteria è da ben 6460 mAh che vi consentirà di usarlo tranquillamente per ore, inoltre, è possibile utilizzarlo come PowerBank per ricaricare lo smartphone in caso di emergenza; funzione davvero comoda.
Durante l’utilizzo non ho avuto nessun problema di instabilità della connessione, il range del segnale è ottimo e sono riuscito ad allontanarmi anche di tre stanze senza perdere potenza, cosa che con l’hotspot dello smartphone non sono mai riuscito a replicare. Io l’ho testato in 4G in quanto nella mia zona il 5G non è disponibile, anche dopo ore quattro o cinque ore di uso intenso l’M5 non ha mostrato nessun segno di cedimento. Grazie alle griglie inferiori l’airflow è buono consentendogli di non diventare mai bollente ma solo appena caldo.
Per accedere al software basta collegarsi al generico indirizzo IP 192.168.1.1 e inserire la password da admin (dopo il primo accesso vi consiglio di modificarla). Il portale di controllo dell’Acer Connect M5 è davvero ben realizzato e completo, la prima schermata vi consente di avere un breve recap dello stato del dispositivo con tanto di percentuale della batteria. Potete modificare nome e password, modificare livello di sicurezza, disabilitare la rete 2.4GHz o 5GHz, personalizzare la rete LAN, inserire una VPN e attivare il Parental Control, in più, trovate anche uno speedtest a disposizione.
Considerazioni finali
L’Acer Connect M5 è un router mobile 5G solido, non solo nella costruzione ma anche nelle performance. Performance che restano costanti anche sotto stress mantenendo una temperatura al contatto davvero bassa, la funzione PowerBank è una trovata furba che può tornare sicuramente comoda in casi di emergenza. Il supporto software è ottimo e va a coprire a 360° tutte le esigenze che si potrebbero avere con un dispositivo del genere, anzi, va anche oltre. È un ottimo prodotto soprattutto per coloro che si ritrovano a lavorare in mobilità e non voglio o non possono rinunciare ad una connessione stabile.
L’Acer Connect M5 è in arrivo sul nostro mercato nei prossimi mesi, aggiorneremo questa sezione dell’articolo con prezzi e disponibilità quando avremo ulteriori informazioni.