Microsoft rilancia la funzione Recall sui PC Copilot+, con nuove misure per tutelare la privacy degli utenti. La funzione è inoltre in arrivo anche su PC con CPU Intel e AMD.

Microsoft ha riportato la funzione Recall sui PC Copilot+ dopo averla rinviata a causa delle preoccupazioni sollevate dagli utenti in merito alla privacy e alla sicurezza. La nuova versione di Recall è stata rivista e migliorata, con l’intento di rispondere alle critiche e garantire maggiore tutela per gli utenti.

Lo strumento è ora completamente opt-in, il che significa che gli utenti possono decidere se attivarlo durante la configurazione iniziale. Se scelgono di non farlo, il sistema non salverà nessuno screenshot. Inoltre, Recall può essere facilmente disinstallato dalle impostazioni delle funzionalità opzionali di Windows.

Microsoft ha introdotto una serie di garanzie per assicurare la protezione dei dati. Tutti i dati raccolti da Recall vengono salvati in locale e non sono condivisi con terze parti. Windows richiede sempre il consenso esplicito dell’utente prima di salvare uno screenshot, e le sessioni di navigazione privata non vengono registrate. Inoltre, l’utente può impostare filtri per impedire il salvataggio di schermate da determinate app o siti, decidere per quanto tempo mantenere i dati e quanto spazio possono occupare sul PC. Un filtro per i contenuti sensibili è attivo di default.

La sicurezza dei dati è garantita anche dalla crittografia, con le chiavi protette tramite il Trusted Platform Module (TPM) e legate all’identità di Windows Hello Enhanced Sign-in Security. Queste chiavi possono essere utilizzate solo all’interno dell’ambiente sicuro Virtualization-based Security Enclave (VBS Enclave), rendendole inaccessibili ad altri utenti. L’accesso alle funzioni di Recall avviene tramite l’autenticazione biometrica di Windows Hello, che garantisce che solo l’utente possa accedere ai dati e agli screenshot salvati.

Il rilascio di Recall è previsto anche per i PC Copilot Plus equipaggiati con processori x86, in particolare sui portatili con chip AMD e Intel di ultima generazione. La funzione sarà disponibile per gli Insider a partire dal mese di novembre, ma i dispositivi Snapdragon X avranno circa un mese di vantaggio.

Recall permette all’utente di richiedere informazioni su attività svolte, app utilizzate, documenti modificati e siti visitati. Sebbene questa funzionalità fosse stata inizialmente progettata per essere uno dei punti di forza dei PC Copilot+, le preoccupazioni in merito alla privacy e alla sicurezza hanno portato Microsoft a riconsiderare il suo approccio. Resta da vedere se queste misure saranno sufficienti a evitare problematiche legate alla privacy e alla sicurezza.

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Carolina Napolano
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