Realme GT Master Edition è il fratello minore dello smartphone Realme GT e si differenzia per un hardware meno potente ed audio mono piuttosto che stereo, ma in compenso colma delle lacune presenti in alcuni ambiti presenti “sul device di punta di Realme”.
Materiali e confezione di vendita
Il dispositivo è costruito in policarbonato con effetto simile al vetro nella parte posteriore, mentre la parte frontale è ricoperta da un vetro Corning Gorilla Glass 5. Lo spessore è di 8,7 mm, il peso è di 178gr mentre il display è da 6.43 pollici, pertanto le dimensioni risultano essere contenuti rispetto a molti altri smartphone presenti attualmente sul mercato.
Display e audio
Questo telefono è dotato di uno schermo da 6.43 pollici di diagonale, in tecnologia SuperAmoled, luminosità di picco di 1000 nits e risoluzione FHD+, frequenza di aggiornamento a 120Hz, frequenza di campionamento del tocco 360Hz, rapporto schermo-corpo del 91,7%, rapporto di contrasto 5.000.000:1, gamma di colori ampia DCI-P3 al 100%. I colori sono vividi, la luminosità è elevata come di consueto per questo tipo di tecnologia, neri perfetti e un buon bilanciamento del bianco, in più non ci sono sono particolari problemi di uniformità a bassa illuminazione. L’audio purtroppo è solo mono e per il prezzo al quale viene venduto di circa 399 euro per la variante 8/256 ci saremo aspettati sicuramente di più visto che altri telefoni che costano molto meno fanno decisamente meglio sotto questo aspetto. Il volume è ottimo ma la qualità è abbastanza inferiore alla concorrenza, possiamo però consolarci con la presenza del jack audio da 3.5 mm.
Software e hardware
Il software si basa sulla Realme UI 2.0 con Android 11, il l’interfaccia è scattante con animazioni piacevoli, non ci sono particolari bug o problemi e anche graficamente è abbastanza curata. Inoltre sono presenti più di 100 personalizzazioni tra cui l’always-on display completo, il tema scuro, pacchetti icone e altre funzioni interessanti e utili all’occorrenza. Il processore è un Qualcomm Snapdragon 778G con supporto al 5G con processo produttivo a 6 nm, 8 core a velocità di clock fino a 2,4 GHz e una GPU Adreno 642L. La memoria di archiviazione è di 256GB UFS 3.1, la RAM da 8GB LPDDR5X. Questo SoC è di fascia medio-alta e in molti casi dona prestazioni molto simili a processori di fascia più alta come snap 870 e 888 nella maggior parte delle operazioni ma consumi e temperature inferiori a quest’ultimi. La memoria RAM può essere aumentata fino a 13GB con l’ausilio dello storage interno.
Fotocamere e batteria
La camera principale è da 64 MP lunghezza focale 25,3mm, f/1.8. la grandangolare è da 8 MP con lunghezza focale 15,8 mm, 119° di campo visivo apertura f/2.3. abbiamo poi un obiettivo macro da 2 MP con distanza di messa a fuoco di 4 cm, apertura f/2.4. Supporta la registrazione video 4K/30fps 60fps, 1080P/30fps, 60fps,720P/30fps, 60fps, supporta EIS, UIS e UIS Max. Ci sono varie funzioni simpatiche tra cui: Modalità 64MP, Super Nightscape, Panoramica, Esperto, Timelapse, Modalità Ritratto, HDR, Ultra Wide, Ultra Macro, AI Scene Recognition, AI Beauty, Filtro, Super Text, Correzione distorsione viso, Tilt-shift, Street, Slo-Mo, Starry Modalità. Abbiamo una fotocamera per selfie Sony da 32 MP apertura f/2.5, supporta la registrazione video 1080P/30fps con stabilizzazione elettronica. Le foto sono sicuramente più dettagliate e con colori più naturali rispetto al realme gt un po’ in tutte le situazioni e con tutti i sensori. Di giorno le foto con la cam principale sono ottime ricche di dettagli e fedeli alla realtà circostante, di notte se la cava comunque abbastanza bene anche con la modalità notte. La grandangolare di giorno effettua buoni scatti, mentre di notte non sono molto gradevoli a causa di immagini impastate e poco nitide. La camera selfie è di buona qualità con un ottimo dettaglio e colori naturali, forse un po’ freddi.
I video con l’obbiettivo principale sono molto buoni sia a 30 che a 60 frame in 4k e in full HD, la stabilizzazione lavora molto bene, anche a 60 frame anche se non è proprio perfetta. La batteria è da 4300 mAh e nonostante la capacità ridotta rispetto ad altri device, riesce sempre a portare a sera con un buon 15/20% con uso medio-intenso con circa di 6 ore di display acceso con una sola ricarica. La ricarica è da 65W e avviene in 30 minuti, insomma un fulmine!
Connessione e ricezione
La connettività è completa abbiamo il Wi-Fi 2,4 GHz/5 GHz doppia antenna Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac/ax, Bluetooth5.2,NFC,Navigazione GPS/Glonass/Beidou/Galileo/QZSS. La ricezione è un po’ inferiore ad altri dispositivi anche della stessa casa produttrice ma non è male. La parte telefonica è molto buona, in linea con la concorrenza.
Conclusioni
Realme GT Master Edition non è promosso a pieni voti a causa di alcune mancanze, ma è sicuramente consigliato a chi vuole un device molto leggero, con dimensioni contenute e un ottimo display, e soprattutto ottime prestazioni generali senza lag e rallentamenti.
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Un saluto da Zio Bob, Pasqui e Emanuele che ha scritto questo articolo.
Viste le già ottime impressioni che mi aveva suscitato il Realme GT, attendevo con estremo interesse la recensione di questo nuovo GT Master Edition. Devo dire che le mie aspettative non sono state deluse! Si tratta di un device maneggevole e leggero, con ottima dotazione hardware e software, che permette un utilizzo a 360° senza alcun impuntamento. Dell’audio stereo mi interessa molto relativamente (non ascolto mai musica senza auricolari), quindi quella che Pasqui (giustamente) ha definito una mancanza, per quanto mi riguarda è trascurabile. Il resto è da top di gamma (anche se, probabilmente, possiamo definirlo più un medio gamma “pompato” dall’ottima combinazione SD 778G-Realme UI 2.0), escludendo forse il comparto fotocamere (buono ma non eccelso). Da tempo Realme sta “stuzzicando” la mia curiosità e intaccando pesantemente le mie “rocciose” opinioni su Xiaomi (che comunque mantengo, almeno sui device da me acquistati). Visto come stanno andando le cose, penso che il mio prossimo smartphone potrebbe davvero essere un Realme: comincio a mettere nella “lista dei desideri” il GT Master Edition che, quando sarà il momento giusto, probabilmente entrerà nel mio budget massimo di 300-350€ (ma intendiamoci, anche a 399€ è un ottimo affare!). Promosso, quindi, come Pasqui che, da quando lo conosco, riesce a consigliarmi sempre per il meglio e non mi ha mai deluso (e sono sicuro, neanche a voi…). Like strameritato!