Realme C53 è uno smartphone entry level che non entusiasma particolarmente per le specifiche tecniche e per il quale ci aspettavamo qualcosa di più.
Ciao amici e REVOT3CH a tutti! Ecco il Realme C53, un entry level che a nostro avviso aggiunge poco alla serie C di realme. Scopriamo il perché all’interno della nostra recensione completa!
Confezione
In confezione troviamo: lo smartphone; cavo USB-C; caricabatterie SuperVOOC da 33W; cover fumè in silicone; manualistica rapida; accessorio per estrarre il triplo vano SIM (dual SIM + micro-SD).
Design e display
Realme C53 ha un design ottenuto con il minimo sforzo. Il retro copia gli iPhone Pro, mentre nella parte frontale è presente l’ormai vetusto gotch. Lo smartphone è realizzato in plastica tranne per la parte frontale in vetro, vetro che sembra non avere ricevuto nessun trattamento contro le impronte, e non troviamo nemmeno la pellicola pre-applicata. Superiormente non troviamo un secondo microfono per la soppressione dei fruscii ma nella parte bassa troviamo il jack audio da 3.5 mm. Lo smartphone è molto grande ma almeno è leggero e sottile.
Il display è un basico IPS HD+ da 6,74″ con il plus di essere a 90Hz ma anche di supportare l’HDR. La luminosità massima raggiunge i 450 nits, poco più di 500 nits in contenuti HDR; all’aperto non si vede benissimo. I colori sono buoni e il contrasto discreto, nelle impostazioni abbiamo qualche parametro regolabile a tal proposito. Riguardo l’audio, il volume è basso e il boost fino a 150% del volume fa più danni che altro; meglio collegare delle cuffie.
Esperienza d’uso
Che dire delle performance di questo realme C53? Troviamo un chiset Unisoc Tiger T612 a 12nm con semplice grafica Mali-G57, 6GB di RAM LPDDR4X e 128GB di memorie eMMC davvero lente che limitano la longevità del device. Sono presenti i 90Hz che rendono lo scrolling più fluido ma il SoC non sta al passo dei 90fps in tutte le circostanze, l’apertura delle app è lenta e le capacità di multitasking lasciano a desiderare. È uno smartphone per un target che non ha pretese in termini di velocità o fluidità. Capiamo che si tratta di hardware entry level anche dal fatto che al posto della realme UI troviamo la realme UI T basata su Android 13, ovvero, una versione super snella senza le classiche funzioni del brand, una UI molto stock.
Foto e video
Il retro del realme C53 mostra tre cerchi ma in realtà ha solo un sensore da 50MP, uno da ausiliario in bianco e nero accompagnato dal flash LED. Esatto, ci ritroviamo con una sola fotocamera, però, che vi dobbiamo dire non essere nemmeno così malvagia con tanta luce ambientale, gli scatti perdono di qualità appena cala la luce. Anche i video non convincono, la stabilizzazione è inesistente e le riprese sono mosse con un autofocus lento (spesso tocca attivarlo manualmente).
Autonomia e ricezione
La batteria da 5000 mAh consente di toccare i 3 giorni di utilizzo, lo smartphone consuma poco visto anche la poca potenza. La ricarica a 33W consente di fare lo 0-100% in 70 minuti.
La ricezione è ok, il 4G lo prende ma non abbiamo mai visto il 4G+ fondamentale per alcuni utenti; peccato. La capsula auricolare ha un volume un po’ basso; dall’altro lato talvolta sentono la nostra voce con un timbro metallico.
Considerazioni finali
Realme C53 non ci ha entusiasmato, uno smartphone evitabile soprattutto al prezzo di 179,99€. L’hardware è quello da entry level ma il prezzo no, secondo noi più adeguato intorno ai 100-120€. Allo stesso costo ci sono smartphone dell’anno scorso scesi di prezzo, anche della stessa realme, che possono offrire qualcosa in più. Se vi interessa lo trovate su Amazon scontato a 154€, stesso prezzo anche presso molte catene fisiche.
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Un saluto da Zio Bob, Pasqui e Liberato che ha scritto questo articolo.
