Ciao amici e REVOT3CH a tutti! Ecco a voi la recensione del nuovissimo Realme 10 (4G), smartphone di fascia media appena lanciato sul mercato che offre un buon connubio tra prestazioni e esperienza d’uso generale ma ha delle mancanze qui e lì che non lo rendono adatto a tutti ma può andare bene a molti utenti. Vediamolo insieme.
Confezione
La confezione oltre alla manulistica rapida e lo smartphone prevede solo il caricatore rapido da 33W, il cavo USB-C e il tool per accedere al vano SIM (due SIM + slot dedicato alla micro-SD). Preapplicata troverete un pellicola in plastica che protegge il display.
Design e multimedialità
Realme 10 assomiglia frontalmente al suo predecessore Realme 9 e anteriormente al Realme C33 che abbiamo visto qualche settimana fa qui sul blog. La qualità generale non è male e le finiture lo fanno sembra più raffinato di quello che è in realtà, in mano si tiene bene complice il peso di appena 180gr. Il frame è piatto conferendogli un design squadrato che richiama un po’ gli iPhone, sul lato destro troviamo il tasto d’accensione che funge anche da lettore di impronte digitali. Lo smartphone è realizzato interamente in plastica (tranne il vetro anteriore), la back cover è molto particolare con dei glitter al suo interno ma trattiene moltissime ditate.
Il display è un AMOLED da 6,4″ in risoluzione FHD+ con supporto ai 90Hz di refresh rate. Nei contenuti multimediali il pannello è godibile, sulla stessa scia del suo predecessore. Purtroppo l’audio è mono ma è presente il jack audio da 3.5mm nella parte inferiore, inoltre, può far aumentare l’audio dello speaker fino al 200%! Idea interessante, peccato che all’atto pratico si sacrifica la qualità audio per il volume.
Esperienza d’uso
Realme 10, grazie al SoC octa-core Mediatek Helio G99 (6nm), è uno smartphone che si lascia usare senza particolari rallentamenti, ad aumentare la sensazione di fluidità ci pensano i 90Hz che rendono più burrosso lo scrolling dei contenuti. Promossa la dotazione di memoria, 8GB di RAM e 128 o 256GB di storage. In questo 2022 abbiamo visto molti smartphone integrare lo Snapdragon 680 che fa girare sufficientemente lo smartphone ma nulla di più (esempio Motorola Moto G52), qui l’Helio G99 mostra i muscoli battendo sotto tutti i punti di vista il SoC di casa Qualcoom, sì, compresa l’efficienza energetica.
A bordo non troviamo la Realme UI in versione depotenzia ma proprio la Realme UI completa di tutte le sue funzioni, troviamo la versione 3.0 basata su Android 12. Già al lancio il sistema risulta ottimizzato per l’utilizzo quotidiano, anche la gestione della RAM convince riuscendo a sfruttare bene gli 8GB di cui è dotato.
Foto
Realme 10 è dotato di un sensore principale da 50MP f/1.8 e un sensore per il calcolo della profondità da 2MP; frontalmente la selfie camera da 16MP f/2.45. Sono assensenti sensori grandangolari, macro o zoom.
Gli scatti sono buoni di giorno, hanno dei bei colori e un dettaglio soddisfacente. Di notte ovviamente le perfomance calano ma considerando il prezzo non è malvagio, si riesce a difendere bene; attenzione, non è presente la stabilizzazione ottica quinid dovrete avere la mano molto ferma negli scatti notturni.
Autonomia
Integrare all’interno di questo smartphone una batteria da 5000mAh si è rivelata una mossa vincente. L’autonomia è un suo punto forte, siamo riusciti tranquillamente a coprire due giorni di utilizzo senza limitarci nelle operazioni da compiere con questo device. La ricarica da 33W permette di portare la batteria al 50% dallo 0% in 28 minuti.
Considerazioni finali
IL realme 10 (4G) è uno smartphone interessante per la sua fascia di prezzo che permette di avere quelle performance in più che attualmente si trovano solo nella fascia superiore; quindi, può anche essere adatto a chi vuole fare un minimo di mobile gaming con soddisfazione, il tutto condito da un display AMOLED a 90Hz di buona fattura che rende tutto più godibile.
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Un saluto da Zio Bob, Pasqui e Liberato che ha scritto questo articolo.
