Finalmente una data ufficiale: Google conferma che il supporto RCS per iMessage debutterà nell’autunno del 2024.
Alla fine dell’anno scorso, Apple ha lasciato l’industria tecnologica a bocca aperta con l’annuncio che avrebbe integrato il supporto per i Rich Communication Services (RCS) all’interno di iMessage a partire dal 2024. Da quel momento, l’azienda è rimasta relativamente silenziosa sull’argomento, senza fornire dettagli aggiuntivi. Ora, però, un piccolo ma significativo aggiornamento emerge da una fonte inaspettata: Google.
Attraverso una nuova pagina web dedicata a Google Messaggi, individuata inizialmente da 9to5Google, l’azienda ha svelato che l’introduzione della messaggistica RCS per gli iPhone è prevista per “l’autunno del 2024”. Questo dettaglio va oltre la vaga indicazione temporale fornita in precedenza da Apple, offrendo un orizzonte temporale più definito per l’attesa funzione.
L’autunno rappresenta tradizionalmente il periodo dell’anno più rilevante per Apple, caratterizzato dal lancio degli iPhone a settembre. Di conseguenza, è ragionevole ipotizzare che il supporto RCS in iMessage possa debuttare in concomitanza o subito dopo il lancio della serie iPhone 16. È probabile, inoltre, che i test per l’integrazione RCS in iMessage possano avere inizio già prima, magari con l’arrivo delle prime beta di iOS 18 durante la WWDC 2024 prevista per giugno.
Per coloro che nutrivano la speranza di vedere i propri contatti iPhone adottare la messaggistica RCS nella prima metà di quest’anno, l’aggiornamento fornito da Google potrebbe rappresentare una delusione. Tuttavia, questo annuncio garantisce che entro il 2025, l’invio di video e immagini ai contatti iPhone non sarà più limitato da una qualità visiva inferiore.
Questo progresso nel campo della messaggistica rappresenta un importante sviluppo per gli utenti di iPhone, promettendo un’esperienza di comunicazione più ricca e versatile. L’introduzione del supporto RCS segna un momento nell’evoluzione di iMessage, offrendo agli utenti Apple la possibilità di beneficiare di una tecnologia di messaggistica avanzata che era stata fino ad ora prerogativa degli utenti Android tramite Google Messaggi.
